Furti nel Reggiano
Denunciato pure uno jesino

Furti nel Reggiano Denunciato pure uno jesino
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Sabato 4 Ottobre 2014, 15:32 - Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 16:42
REGGIO EMILIA - finita con un'arresto, per concorso in furto aggravato e continuato, la giornata di lavoro, tra Parma, Mantova e il Reggiano per un 25enne residente a Cadelbosco Sopra, in provincia di Reggio Emilia, e una 30enne residente a Bologna. Denunciato a piede libero, con le stesse accuse dei complici, un 49enne residente a Jesi, nelle Marche. A bloccare i tre, l'intervento dei Carabinieri avvertiti da una cittadina di Bagnolo in Piano che, svegliata da alcuni rumori nel suo appartamento, ha sorpreso i ladri in casa, poi costretti alla fuga. Il terzetto, fermato dai militari, era uscito 'indennè - ieri - da due furti su autovettura commessi tra le 8 e le 9 a Parma e Viadana, nel Mantovano, ai danni di altrettante donne che avevano accompagnato i figli a scuola. A Parma si sono appropriati di un i-Phone 6 mentre a Viadana hanno rubato una borsa con 250 euro, documenti personali e un cellulare.



Successivamente si sono spostati a Bagnolo in Piano, nel Reggiano, rivolgendo le loro attenzioni a una casa del paese. Dopo aver divelto l'inferriata e forzato la finestra sono entrarti in casa ma i rumori hanno svegliato la proprietaria, che dormiva. Scoperti, i tre si sono dati alla fuga, prima di essere intercettati a bordo di una Ford Fiesta dai Carabinieri. Nei confronti dei tre, riconosciuti responsabili del furto in abitazione dalla proprietaria di casa, gli agenti dell'Arma hanno poi acquisito elementi incontrovertibili riguardo i furti di Parma e Viadana scovando, nella loro macchina buona parte della refurtiva.



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