MONTEMARCIANO Sei giovani nei guai dopo l’ultimo scempio compiuto. E’ stata, infatti, imbrattata con una bomboletta spray la torre dell’acquedotto, monumento storico della metà dell’800. Lunedì sera la polizia locale ha sorpreso un gruppetto, di cui alcuni minorenni, davanti alla torre. Si sono affrettati a sedersi in una panchina e a disfarsi di qualcosa. Sotto gli agenti hanno trovato la bomboletta utilizzata per imbrattate la torre, dove la vernice era ancora fresca.
La convocazione
Sei di loro sono stati convocati al comando per fornire sommarie informazioni e alcuni dovranno presentarsi con i genitori perché, appunto, minorenni.
«Già da qualche tempo abbiamo iniziato a svolgere dei servizi notturni – spiega Pierluigi Fabbracci, comandante della polizia locale –, a fronte di una escalation di atti vandalici, al fine di rintracciare gli autori e mettere fine a questi comportamenti. I controlli che abbiamo intensificato proseguiranno – assicura il comandante -, soprattutto nei parchi e giardini maggiormente presi di mira».
Il vicesindaco Andrea Tittarelli da tempo è impegnato per mettere fine ai continui atti vandalici nel territorio comunale, ai danni spesso di beni pubblici. Dopo l’ultimo episodio, che ha visto rompere a sassate le nuove lampade al led appena installate, il vicesindaco si è confrontato con il comandante dei vigili urbani e i primi risultati sono arrivati. «L’Amministrazione comunale – aggiunge il vicesindaco Andrea Tittarelli – ringrazia la polizia locale per l’impegno dimostrato».