Maxi sforbiciata al gettone dei consiglieri
l’indennità per ora scende da 117 a 36 euro

Maxi sforbiciata al gettone dei consiglieri l’indennità per ora scende da 117 a 36 euro
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Martedì 11 Dicembre 2018, 08:20
ANCONA -  Maxi sforbiciata al gettone di presenza dei consiglieri comunali. Almeno per ora. Una determina del segretario generale, Giuseppina Cruso, ha infatti fissato a 34,16 euro lo stipendio di ciascun consigliere per ogni seduta convocata a Palazzo degli Anziani.

Praticamente un quarto rispetto ai 117 euro lordi(58,50 euro per la partecipazione alle sedute delle Commissioni) previsti sinora dalla delibera 41 del 2013 votata dal consiglio comunale. La proposta del segretario «in via provvisoria, a scopo precauzionale e salvo eventuale conguaglio tra gli importi corrisposti e quelli effettivamente da corrispondere» vale per le sedute di ottobre e novembre. Ovvero cinque sedute consiliari che, moltiplicate per i 32 consiglieri, portano ad una spesa totale di 5465 euro. Ma il drastico ridimensionamento potrebbe nascondere un’amara sorpresa per i consiglieri attuali e per chi li ha preceduti, almeno dal 2009. Infatti sui gettoni di presenza aleggia lo spettro dell’illegittimità, che potrebbe implicare la necessità di una parziale restituzione di quanto percepito. Si tratterebbe potenzialmente di migliaia di euro da drenare dalle casse comunali, perciò l’Amministrazione si è rivolta ad un legale esterno per valutate la situazione e ieri sera alla riunione di maggioranza il tema sarebbe finito tra i temi da discutere. Il dubbio è che il gettone sinora percepito dai consiglieri per lo svolgimento del loro compito - 117 euro lordi per ogni seduta del Consiglio e 58 euro per quelle delle Commissioni - sia fuori norma e per questa ragione potrebbero essere chiamati a restituire quanto percepito dal 2009 in poi. 
la Giunta

Un’altra distinta determina, sempre a firma del segretario Cruso, ha invece fissato le indennità di funzione mensile di sindaco, vice, assessori e presidente del Consiglio. Lo stipendio per il sindaco ammonta a 5.784 euro (lordi), al Vicesindaco spetta invece un’indennità pari al 75% di quella prevista per il primo cittadino, percentuale che per gli assessori si riduce al 60%. Tradotto in cifre, si parla di 4.099 euro per il vicesindaco e 3.279 per ognuno degli assessori. Stessa somma spetta alla presidente del consiglio. 
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