JESI - «Anche quest’anno il pannello ed il manifesto del 25 aprile posti all’ingresso della nostra sede di Jesi è stato fatto oggetto di atti vandalici». È la denuncia della sezione Anpi di Jesi. Che prosegue: «Nel caso si fosse trattato di una ragazzata diciamo a coloro che hanno compiuto un gesto così insensato che, oltre ad aver causato un danno all’associazione, hanno arrecato anche un danno all’ambiente, spargendo carta, legno e plastica in un luogo pubblico».
Ancora lo sfogo: «Nel caso si fosse, invece, trattato di un gesto politico, agli autori diciamo che la risposta gliel’abbiamo già data lo scorso 25 Aprile con la grande e festosa partecipazione dei cittadini e delle cittadine jesine al corteo antifascista e continueremo a darla loro ogni giorno con le nostre iniziative, sempre a favore della democrazia, della libertà e della pace».