Giovane coppia
​derubata nel sonno

JESI - Sono entrati in casa approfittando del buio e di una finestra lasciata aperta per contrastare la calura estiva. E hanno rovistato ovunque, persino nei cassetti accanto al letto matrimoniale dove i coniugi stavano dormendo. Un furto che getta inquietudine nel quartiere Minonna, dove ieri mattina verso le 6,50 è stata svaligiata una casa colonica. I proprietari - una giovane coppia con un figlio piccolo, trasferitisi da pochi mesi in via Misa - se ne sono accorti solo al mattino, quando ormai la loro casa nuova era stata violata e depredata di beni ed effetti. Il bottino è ingente: elettrodomestici, apparecchi wifi, computer, soldi (1.500 euro in contanti), un telefono cellulare, monili d’oro dal valore affettivo. I ladri, con ogni probabilità in due più un terzo complice che faceva da ‘palo’ in strada, si sono arrampicati fino alla finestra del primo piano e hanno portato via tutto quello che hanno potuto prendere, dal televisore di ultima generazione al computer, fino al denaro contante custodito in un cassetto e persino il cellulare che la donna teneva accanto al letto, sul comodino. I coniugi non si sono accorti di nulla. Derubati nel sonno, hanno trovato l’amara sorpresa solo al mattino. Un raid in piena regola, perché nella stessa notte hanno tentato di penetrare in casa del giornalista Sedulio Brazzini, in via Minonna, senza però riuscirci. Hanno danneggiato un’inferriata sulla finestra del pianoterra. E per la famiglia del collega solo tanto spavento. In un’abitazione della stessa zona hanno razziato cocomeri e frutta. Appena una settimana fa, giovedì notte, ignoti avevano visitato quattro appartamenti in via Verziere, arrampicandosi addirittura fino al quarto piano su per il tubo del metano. Indaga la polizia.



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