FABRIANO Lo ha detto anche la campionessa Sofia Raffaeli: «Al palazzetto si muore di freddo, vorrei che mettessero il riscaldamento». Dito puntato contro il PalaCesari di Fabriano, casa della ginnastica ritmica. L’Amministrazione si difende: «Il Comune non gestisce l’erogazione di calore nelle strutture comunali e negli impianti sportivi - dice la sindaca Daniela Ghergo - poiché le precedenti amministrazioni hanno affidato il servizio ad una società esterna». L’obiettivo è quello di risolvere la situazione e lo stato di incuria.
La soluzione
In merito al freddo, però, dichiara: «Non abbiamo ricevuto segnalazioni dirette su eventuali malfunzionamenti degli impianti, ma, abbiamo subito avvisato la società che gestisce gli impianti di riscaldamento affinché verifichi l’esistenza di eventuali anomalie e provveda a garantire condizioni confortevoli di riscaldamento nel palasport».
«Questo è il nostro sogno e ci stiamo adoperando affinché Fabriano possa avere una struttura adeguata al valore delle campionesse di livello mondiale Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri in forza alla Società Ginnastica Fabriano» sottolinea la prima cittadina. «Il PalaCesari versa in uno stato di carenza di manutenzione ordinaria e straordinaria ed è evincibile a colpo d’occhio – dichiara.- E’ una struttura all’avanguardia negli anni ‘80, fiore all’occhiello dello sport cittadino. E’ stata lasciata deperire negli anni per una incuria colpevole e prolungata- denuncia la sindaca. - L’attuale amministrazione ha da subito preso in carico il problema di come ridare dignità ad un palasport storico, dove, oltre a molti ragazzi di diverse società sportive, si allenano le campionesse di ginnastica ritmica Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, che parteciperanno alle Olimpiadi di Parigi». Per questo la sindaca, nei mesi scorsi, ha incontrato il Ministro dello Sport Abodi, il Presidente della Federazione Ginnastica Italiana Tecchi e contattato il Presidente del Coni Malagò, al fine di reperire risorse e disponibilità a progettare la ristrutturazione del PalaCesari.
L’intervento
«Per venire incontro alle esigenze delle ginnaste, nel frattempo, sono stati tolti i canestri e i tabelloni del basket ed eliminata una struttura di illuminazione centrale che disturbava gli esercizi al nastro. In merito al riscaldamento della struttura va precisato che l’amministrazione in carica nel 2017, con determina numero 129, ha affidato il servizio ad una società esterna, la CPM di Terni, che gestisce gli impianti di riscaldamento e l’erogazione di calore» conclude la sindaca. Dichiarazioni che accenderanno nuovamente il dibattito politico cittadino. Dal palaGuerrieri al centro del dibattito da anni, quindi, ci si sposterà di poche decine di metri e i riflettori si sono accesi sullo stato di salute del PalaCesari, casa della Ginnastica Fabriano.