Ok anche al secondo autovelox: il tutor è ai nastri di partenza

Ok anche al secondo autovelox: il tutor è ai nastri di partenza
Ok anche al secondo autovelox: il tutor è ai nastri di partenza
di Remo Quadri
2 Minuti di Lettura
Martedì 28 Luglio 2020, 02:30

FALCONARA -  Sarà attivato a breve il nuovo sistema di controllo della velocità lungo la Variante alla Statale 16, nel tratto che precede lo svincolo per Roma in direzione sud. E’ stato infatti formalizzato il parere favorevole della Prefettura, che si è espressa dopo aver raccolto l’assenso di Anas e Polstrada. Già all’inizio di maggio i tecnici, dopo la sospensione delle attività di installazione dovuta al lockdown, hanno posizionato il secondo dispositivo per la misurazione della velocità media, in attesa che si completasse l’iter di autorizzazione.

LEGGI ANCHE:

Incidente con il trattore e l'auto finisce contro un albero: un uomo e una donna d'urgenza a Torrette

 
Grazie al secondo dispositivo, installato a poco più di un chilometro dall’autovelox attivato un anno fa, cambieranno le modalità di misurazione della velocità, dopo un primo periodo sperimentale, come annunciato a febbraio. Da un sistema di misurazione istantanea si passerà infatti alla misurazione della velocità media dei veicoli in transito. L’autovelox rimasto funzionante tra luglio e ottobre, prima della decisione di spegnimento adottata autonomamente dal Comune, resta posizionato al chilometro 290+390, mentre il secondo si trova al chilometro 289+200, prima di quello già esistente (provenendo da Senigallia). Il sistema calcolerà la velocità media dei veicoli che viaggiano in direzione Ancona tra il primo e il secondo autovelox. 

La Polizia stradale di Ancona e l’Anas si erano già espressi favorevolmente con documenti trasmessi tra il 28 novembre e il 19 dicembre 2019. Per il controllo della velocità lungo la Statale 16, tra Rocca Priora e la ex Montedison in direzione Senigallia, la Giunta è orientata a far installare altri due misuratori sempre per il calcolo della velocità media, dato l’alto numero di incidenti anche mortali che vi accadono. Cambia dunque la modalità, ma non i tratti di strada monitorati che sono considerati estremamente a rischio dalle autorità competenti in materia di sicurezza stradale. Anche se il nuovo sistema di misurazione non è ancora funzionante, resta l’invito a moderare la velocità rivolto a tutti gli automobilisti, per tutelare la propria incolumità e quella degli altri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA