Al volante con il telefono per girare un video da postare sui social: ricerca Anas, ecco come si guida (anche) sulla Statale 16

di Gianluca Murgia
Martedì 21 Novembre 2023, 19:43 - Ultimo aggiornamento: 19:47 | 2 Minuti di Lettura
Al volante con il telefono per fare video: ricerca Anas. Foto generica

Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Senza scuse, per favore. I numeri non mentono: il 10% degli italiani mentre è al volante gira un video con il cellulare. Tra questi, il 3,1% ha ammesso di averlo fatto in prima persona alla guida del proprio veicolo, mentre il 6,9% ha dichiarato di essere stato a bordo di un mezzo mentre il conducente filmava. Poi c'è chi viaggia (ancora) senza cinture di sicurezza, quelli per cui la freccia è ormai un optional, il limite di velocità un cartello che si rispetta eventualmente solo quando c'è un autovelox o tutor e chi la distanza di sicurezza non sa proprio cosa sia (combo micidiale, peraltro, con l'uso del cellulare in auto)

I dati emergono come bernoccoli in testa dalla terza edizione della ricerca sugli stili di guida degli utenti, commissionata da Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) e condotta da CSA Research - Centro Statistica Aziendale - con interviste su un campione di 4mila persone e con oltre 5mila osservazioni dirette su strada, presentata oggi nell’ambito del convegno “Sicurezza stradale: obiettivo zero vittime”. Il convegno è stato organizzato da Anas, Piarc (Associazione mondiale della strada) e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in occasione della Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada.

Al convegno hanno partecipato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il Presidente di Anas e di Piarc Italia Edoardo Valente, l’Ad di Anas Aldo Isi, Paolo Crepet Psicologo e Sociologo, il giornalista Luca Valdiserri.

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