Fabriano, i messaggi dell'altra accendono la miccia tra moglie e marito: in casa arriva la Polizia

Fabriano, i messaggi dell'altra accendono la miccia tra moglie e marito: in casa arriva la Polizia
Fabriano, i messaggi dell'altra accendono la miccia tra moglie e marito: in casa arriva la Polizia
di Marco Antonini
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Giovedì 19 Gennaio 2023, 08:51 - Ultimo aggiornamento: 08:53

FABRIANO - Attimi di paura a Fabriano: i vicini di casa segnalano un’accesa lite fra marito e moglie. Sul posto la pattuglia del Commissariato di Pubblica sicurezza. Dagli accertamenti è emerso che la lite è scoppiata per gelosia dopo alcuni messaggi arrivati sul telefono dell’uomo.

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Alla fine lui ha riportato arrossamenti al viso e graffi al collo; lei, tranquillizzata, ha passato la notte a casa di un’amica.

Per il momento nessun reato contestato o strascico giudiziario grazie alla polizia che è riuscita a riportare nell’abitazione un clima meno infuocato. Protagonisti una coppia trentacinquenne residente nella città della carta. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi. I poliziotti sono intervenuti, presso l’abitazione, per placare gli animi dei due coniugi furibondi. Tutto è iniziato con più segnalazioni dei condomini preoccupati dalle urla che provenivano da un appartamento dello stabile, tanto da chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Gli agenti, coordinati dalla sala operativa, si sono portati immediatamente presso l’abitazione segnalata al numero d’emergenza. Al momento del loro arrivo, pochi minuti dopo, i giovani coniugi hanno spiegato di aver avuto un diverbio originato da questioni di gelosia. Secondo quanto si è appreso, la donna infuriata aveva in mano il telefonino del marito al quale contestava la ricezione di alcuni messaggi da una comune conoscente. L’uomo con atteggiamento dimesso, restava in silenzio, quasi timoroso di reagire anche verbalmente alla veemenza della moglie. Si presentava arrossato in viso e con diversi graffi sul collo dai quali poteva desumersi che la lite tra i due era stata piuttosto animata e il marito aveva avuto la peggio. I poliziotti, dopo essersi accertati che non fosse successo nulla di grave e che non vi fossero figli minori e nemmeno bisogno dei sanitari del 118, hanno ottenuto la restituzione del telefonino al marito e si sono allontanati dall’abitazione, dopo alcune ore, solo quando hanno appurato che la situazione era tornata sotto controllo.

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