Decreto Caivano, droga e violenza ad Ancona: per 4 minori sono scattati gli avvisi orali (consegnati alla presenza di un genitore)

Decreto Caivano, droga e violenza ad Ancona: per 4 minori sono scattati gli avvisi orali (consegnati alla presenza di un genitore)
Decreto Caivano, droga e violenza ad Ancona: per 4 minori sono scattati gli avvisi orali (consegnati alla presenza di un genitore)
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Martedì 12 Dicembre 2023, 17:17

ANCONA - Decreto Caivano, salgono a 4 minori avvisati oralmente dal questore Capocasa in quanto pericolosi per la sicurezza pubblica. Continua incessante l’attività di prevenzione disposta dal questore di Ancona, che nei giorni scorsi ha firmato il suo quarto provvedimento di avviso orale nei confronti di un minore, già segnalatosi per fatti specifici che mettono in pericolo la sicurezza pubblica.

Stupefacenti e violenza

Dalle istruttorie effettuate dall’Ufficio Misure di Prevenzione della Polizia Anticrimine è emerso che gli adolescenti colpiti dai provvedimenti si erano già pesantemente evidenziati per precedenti di polizia, di vario titolo: si spazia dalle numerose violazioni del Testo Unico in materia di stupefacenti, alla commissione di delitti contro la personalità dello Stato, contro il patrimonio o attuati con violenza su cose o persone e la sequenza dei fatti commessi sin dalla giovanissima età rivela una tendenza crescente di comportamenti antigiuridici.

Pertanto, il questore di Ancona, considerando verosimile che i giovani traggano sostentamento, anche in parte, da attività criminali collegate agli illeciti, valutate le loro personalità e che i loro comportamenti antigiuridici e di grave allarme sociale si evidenziano essenzialmente con la specificità dei reati commessi, con condotte che, di fatto, mettono in pericolo la sicurezza pubblica e l’incolumità delle persone, in particolare minorenni ha ritenuto questi giovani "persone pericolose per la sicurezza pubblica", (con relative Misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale) e che emerga la necessità di ammonirli con avviso orale a tenere una condotta di vita rispettosa della legge.

La notifica alla presenza di un genitore

Le misure disposte dal Questore, di cui l’ultima notificata in queste ore da personale della Polizia di Stato, alla presenza di almeno un genitore o altra persona esercente la responsabilità genitoriale hanno la finalità specifica di ingiungere all’adolescente di cessare la commissione di condotte delinquenziali, con una finalità preventiva e di recupero, coinvolgendo infatti gli adulti che sono tenuti al controllo ed all’educazione del medesimo.

Il questore Capocasa: «I minori sono i cittadini di domani. È nostro precipuo compito e dovere attuare tutte le misure opportune per garantirne lo sviluppo più corretto ed eventualmente il recupero. In uno sforzo comune per contrastare il disagio giovanile ed eliminare quelle sacche di criminalità che attentano alla sicurezza pubblica»

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