Ancona, 80 pistole ai vigili: le dotazioni con i proventi delle multe. Investimento da circa 100mila euro. Un taser al Comando

Ancona, 80 pistole ai vigili: le dotazioni con i proventi delle multe
Ancona, 80 pistole ai vigili: le dotazioni con i proventi delle multe
di Andrea Maccarone
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Lunedì 27 Novembre 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 28 Novembre, 07:19
ANCONA L’input del nuovo corso del corpo di polizia locale era stato chiarito fin da subito, con l’insediamento della nuova amministrazione comunale. Non più solo un normale presidio sul territorio, per di più con una preponderante attenzione alle beghe stradali. Ma un’attività di tutela del cittadino che, per certi versi, si avvicina a quella offerta dalle altre forze dell’ordine. Tradotto: la volontà di dotare i vigili di armi e altri dispositivi di sicurezza è una misura di cui l’assessore competente, il vicesindaco Giovanni Zinni, si era fatto promotore fin da subito. E infatti il percorso per arrivare a questo nuovo assetto sta andando avanti.  


La roadmap 


Dalle linee programmatiche si passa ai fatti concreti. C’è una roadmap espressa sulle tempistiche di quello che può sembrare un cambiamento epocale per i vigili di Ancona: una delle prime delibere del 2024 riguarderà proprio le dotazioni di armi al Comando della polizia locale. In arrivo un’ottantina di pistole (una per ciascun vigile) e un taser a disposizione di tutto il Comando. Un investimento di circa 100mila euro che sarà coperto dalle entrate delle multe. Ecco, dunque, come il Comune ha deciso di reperire i fondi per equipaggiare la polizia locale degli armamenti necessari ad essere più incisivi nell’opera di controllo del territorio e tutela dei cittadini.

Un’attività, però, che potrà essere svolta al meglio solo quando il corpo di polizia locale avrà raggiunto un numero consistente di unità Infatti attualmente sono poco più di ottanta i vigili del corpo di polizia locale di Ancona. Zinni sa bene (ed è sua volontà) che bisogna arrivare ad almeno un centinaio di unità per assicurare tutte quelle azioni mirate di prevenzione e tutela.


Il target

 
Sul piano assunzioni, in linea con gli obiettivi del vicesindaco e assessore alla Polizia locale, l’orizzonte fissato dal comandante Marco Ivano Caglioti guarda dritto al triennio 2024-2026. In questo lasso di tempo il comando di polizia locale di Ancona dovrà centrare il target di 45 nuove assunzioni. Questo è il traguardo da cui dipendono una serie di attività che entrerebbero a far parte di una nuova impostazione, come ad esempio i turni h 24. Tanto attesi e proclamati, ma senza le almeno 100 divise, non si riuscirebbero a concretizzare. Intanto, però, l’Amministrazione accelera sui dispositivi di sicurezza. 
 

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