Ancona, va a ruba la Peugeot 208
I pezzi sono buoni per molti modelli

ANCONA - Siete proprietari di una Peugeot 208? E allora, per quanto possibile, cercatevi un garage o un posto al sicuro dove parcheggiare nelle ore notturne la vostra auto. Sembra infatti che questa vetturetta di marca francese, apparentemente senza troppe pretese, faccia davvero gola ai ladri, che ne stanno rubando in serie, manco fossero berline di pregio.

Una sorta di Cenerentola su quattro ruote, che scavalca nel gradimento dei topi d’auto lussuose supercar e anche modelli che vanno per la maggiore nel mercato dell’usato sicuro. Il motivo? Sembra che il destino di quest’utilitaria civettuola, molto venduta soprattutto tra i ragazzi e il pubblico femminile, sia una propensione all’estremo sacrificio. Più che rivenderla, i ladri infatti la utilizzano come banca degli organi, perché i suoi pezzi di ricambio sono buoni per molti modelli, anche di altre case automobilistiche.

Così, l’auto “smonta e fuggi” va a letteralmente a ruba. L’altra notte, ad esempio, ne sono scomparse due a distanza di poche ore. A dare l’allarme, poco dopo l’alba, i proprietari, che appena scesi in strada non hanno più trovato la loro utilitaria parcheggiata. Il primo episodio è accaduto in corso Amendola. A finire nel mirino dei ladri uno straniero intestatario di una Peugeot 208 di colore bianco. L’altra vettura rubata, gemella della prima, era stata lasciata in sosta da una giovane donna lungo via Martiri della Resistenza.
Non è la prima volta che in città vengono rubate auto di tipo. Furti analoghi sono accaduti di recente anche a San Benedetto del Tronto e a Macerata. Il 27 gennaio scorso l’utilitaria rubata poche ore prima nella Riviera delle Palme era stata intercettata dalla Polstrada al casello autostradale di Vasto Nord, tanto che il ladro aveva dovuto abbandonare l’auto e scappare nei campi. A distanza di pochi giorni, l’11 febbraio, furto fotocopia a Macerata e anche allora la Stradale riuscì a recuperare la vettura, peraltro nuova di zecca, nei pressi di Termoli.

Ma da un mese a questa parte i ladri di 208 si sono spostati ad Ancona. Nella notte tra il 7 e l’8 marzo in via Fano venne rubata una Peugeot 208 della scuola guida Cantiani. Prima di colpire lì, i ladri avevano cercato di rubare un’altra Peugeot 208 in via Ascoli Piceno. Avevano sfondato il finestrino cercando di avviare il motore in discesa, ma il bloccasterzo inserito aveva fatto sterzare l’auto contro una Saxo parcheggiata.

Venerdì 11 marzo, nuovo allarme a Torrette dove i ladri hanno tentato di rubare un’altra Peugeot 208. Furti su commissione, dettati dall’estrema versatilità delle sue componenti. Particolari tecnici che trovano conferma nelle parole di Irnerio Cittadini titolare di una officina meccanica in via Chiesa, per tanti anni pilota della Peugeot Italia nei circuiti di mezza Europa: "Il motore e il cambio della 208 si adattano alla perfezione nella Mini e in tutte le Citroen di cilindrata compresa tra 1400 e 1600. In tanti altri modelli bastano dei piccoli accorgimenti per inserire l'intero monoblocco anche denominato Psa per non parlare poi delle tante singole componenti dell'auto molto richieste dal mercato visto la diffusione di questo modello della Peugeot".