ANCONA Litiga in maniera feroce con la fidanzata e per la rabbia scaglia un cazzotto contro un’auto parcheggiata. Si fa male fino a perdere sangue. Terrorizzato dall’arrivo della polizia, sale a casa della compagna e si nascondere sotto il letto. Non sono scattate denunce nei suoi confronti del ragazzo, ma ha dovuto fare i conti con una brutta ferita rimediata alla mano.
I fatti
È stata una nottata burrascosa quanto ad alta gradazione alcolica quella trascorsa sabato da una coppia di giovani, lui 26enne anconetano, lei 25enne albanese.
La ragazza ha riferito agli agenti di aver trascorso la serata in compagnia del compagno e di aver avuto con lui una lite. Al termine del diverbio, il 26enne era rientrato nella sua abitazione. I poliziotti non hanno creduto alla versione della giovane, la quale aveva sul pantalone delle macchie di sangue ed emanava un forte alito vinoso.
Il sopralluogo
Volendo vederci chiaro, gli agenti sono saliti a casa della ragazza, notando macchie di sangue nell’androne del palazzo e nel bagno. È in camera che hanno trovato una sorpresa: il fidanzato della 25enne si era nascosto sotto il letto. Il motivo? Al culmine della lite con la compagna aveva scagliato un pugno contro il vetro di un’auto, ferendosi. Spaventato, si era recato a casa della ragazza, ma scorgendo dalla finestra la presenza della polizia in strada, aveva deciso di nascondersi per il terrore di subire ripercussioni. Nei confronti del 26enne non sono stati presi provvedimenti.
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