Fuga in supercar, banditi braccati
Doppio inseguimento mozzafiato

ANCONA -  Una pioggia di telefonate, voci allarmate di gente che chiede aiuto, vede ombre scure saltare da un balcone all’altro e scappare con le tasche tintinnanti d’oro. Poi il rombo di un motore a fare da colonna sonora a una notte horror, la sagoma di un bolide rumoroso squarcia l’oscurità, accompagnato dalle sirene spiegate di volanti e gazzelle.
 
Sembravano essersene andati i ladri che da un mese mettono in ginocchio il capoluogo. Ma è stata solo una breve tregua. La banda dell’Est Europa è tornata. L’assedio continua: 53 furti in abitazione, quasi tutti riusciti, in trenta giorni. Ancona come un Bronx, terrorizzata da banditi imprendibili. Sembravano sotto scacco, l’altra sera, dopo una serie di 5 colpi in un’ora, tra le 18 e le 19. Le forze dell’ordine erano sulle loro tracce. Hanno dato vita a un doppio inseguimento da brivido, il primo all’ora di cena lungo la Flaminia, l’altro attorno alle 22,30 tra Osimo e Castelfidardo. Niente da fare: la Golf grigia con marmitta potenziata, rubata nel Milanese, è svanita, inghiottita dalla notte. Si dà la caccia anche a un’altra Golf di colore nero. Forse sono due le batterie di malviventi che non danno pace agli anconetani. Alle 21 di giovedì la polizia era in via Monte San Vicino, al Pinocchio, a casa di due pensionati che si sono visti portare via 80 mila euro tra soldi e gioielli dalla cassaforte aperta con un frullino. Il genero ha provato inutilmente a fermare i ladri, armato di mattarello, ma quelli hanno reagito, l’hanno circondato, gli hanno lanciato un cacciavite. Poi sono scappati. 
 
Poco prima erano stati in via Nenni, traversa di via Maggini, dove hanno tentato due blitz ai civici 6 e 8, senza successo, perché in un appartamento non hanno trovato nulla e dall’altro sono stati messi in fuga da una ragazza che li ha visti sul balcone al terzo piano. Ma già avevano svaligiato altre due abitazioni in via Recanati 6 (rubato dell’oro e un computer) e a Passo Varano in via Enriquez (modesta refurtiva). Durante i rilievi dell’ultimo furto, è arrivata una segnalazione: una Volkswagen Golf chiara in fuga sulla Flaminia. Gli agenti delle volanti hanno dato la caccia all’auto sospetta, che però si è dileguata. Un’ora e mezza dopo, l’inseguimento-bis, stavolta ad Osimo, dove una pattuglia del locale Commissariato ha incrociato una Golf grigia, presumibilmente la stessa: tratto distintivo, la marmitta molto rumorosa. La volante ha fatto inversione, si è lanciata sulla scia dell’auto in fuga, come in un thriller. Una corsa mozzafiato per una decina di chilometri fino a Castelfidardo, dove la gang è riuscita a seminare la polizia volatilizzandosi tra le vie del centro.