Pericolo di crolli: transennato il palazzo dell'Agenzia delle Entrate che perde pezzi

Pericolo di crolli: transennato il palazzo dell'Agenzia delle Entrate che perde pezzi
Pericolo di crolli: transennato il palazzo dell'Agenzia delle Entrate che perde pezzi
di Stefano Rispoli
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Giovedì 18 Novembre 2021, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 14:58

ANCONA - Perde pezzi il palazzone dell’Agenzia delle Entrate. I vigili del fuoco, intervenuti venerdì scorso per rimuovere alcune parti pericolanti, su segnalazione dei passanti, hanno avvertito il Comune del rischio di nuovi crolli, connesso a «un diffuso stato di degrado». La sindaca Valeria Mancinelli è subito corsa ai ripari e con un’ordinanza urgente ha disposto l’immediata messa in sicurezza dell’edificio di via Palestro 15 e «l’esecuzione di tutte le opere atte a rimuovere il pericolo interessante la pubblica incolumità». 

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Il provvedimento 

In attesa dell’intervento che il proprietario dell’immobile dovrà svolgere entro 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza, i vigili del fuoco hanno provveduto ad impacchettare l’intero palazzo.

Le transenne sono state disposte sui quattro lati del perimetro che danno su piazza Pertini, via San Martino e via Varlè, oltre a via Palestro. In questo modo, è stato interdetto il transito dei pedoni lungo i marciapiedi, per scongiurare il rischio che vengano raggiunti da eventuali cedimenti, ma è stato vietato anche l’ingresso delle auto nei garage del seminterrato e nei parcheggi riservati. Nessun problema, invece, per i dipendenti e i clienti: l’accesso agli uffici è garantito, così come i servizi al pubblico. Tuttavia, anche l’ingresso principale è stato delimitato da transenne, allo scopo di tutelare l’incolumità degli utenti. 

L’intervento 

I vigili del fuoco erano intervenuti venerdì scorso a seguito di una segnalazione di dissesto strutturale di alcuni elementi costruttivi. Arrivati sul posto, i pompieri avevano provveduto ad eseguire una ricognizione visiva delle condizioni generali del rivestimento del parapetto, effettuato lungo il perimetro della copertura. «Si poteva rilevare - riporta la relazione tecnica - il distacco di alcune porzioni del rivestimento stesso, nonché un diffuso stato di degrado, con pericolo di caduta di materiale verso il basso». Di conseguenza, i vigili del fuoco hanno rimosso alcune parti ammalorate che avrebbero potuto minacciare un imminente distacco. «Si ritiene necessario e urgente - conclude la relazione - procedere alla realizzazione di interventi di ripristino e/o rimozione delle parti che potrebbero essere coinvolte dal distacco». Di conseguenza, è stato interdetto «l’accesso e il transito di pedoni e veicoli lungo il perimetro dell’edificio». Il sindaco lunedì ha emesso l’ordinanza con cui intima l’Agenzia delle Entrate ad avviare «immediatamente la messa in sicurezza» del palazzo e «l’esecuzione di tutte le opere atte a rimuovere il pericolo», con carattere di assoluta urgenza, entro un mese dalla notifica del provvedimento. 

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