Una piccola lapide con il numero 19 nel cimitero di Vieste: ecco dove Brunella è rimasta sepolta per nove mesi

Brunella Chiù, una piccola lapide con il numero 19 nel cimitero di Vieste: qui è rimasta sepolta per nove mesi
Brunella Chiù, una piccola lapide con il numero 19 nel cimitero di Vieste: qui è rimasta sepolta per nove mesi
di Maria Teresa Bianciardi
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Giovedì 14 Settembre 2023, 18:32 - Ultimo aggiornamento: 16 Settembre, 08:28

ANCONA - Una piccola lapide in marmo con inciso un numero: 19. Lì sotto giace da dicembre quello che resta del corpo di Brunella Chiù, la mamma di 56 anni scomparsa da Barbara durante l'alluvione del 15 settembre 2022. L'esame del Dna ha confermato che suo il cadavere ripescato in mare il 3 novembre scorso dalla Capitaneria di porto al largo delle Isole Tremiti e adesso Simone, unico figlio superstite (nella piena è morta anche Noemi, 17 anni), sta predisponendo tutto per riportare a casa Brunella. Attualmente la tredicesima vittima dell'alluvione è sepolta al cimitero di Vieste: fino a poche ore fa era un corpo senza nome, il risultato delle analisi effettuate a luglio non lasciano più dubbi. 

Le celebrazioni di domani per il primo anniversario dall'alluvione

E domani, venerdì 15 settembre, giorno del primo anniversario dell'alluvione è stata organizzata alle 20.30 una fiaccolata a Pianello di Ostra, con 13 «Luci dal fango», per ricordare le vittime: il corteo terminerà al campo sportivo di Ostra dove alle 21.15 verrà celebrata una messa presieduta dal vescovo di Senigallia Franco Manenti, concelebrata dai vescovi delle altre diocesi colpite (Andrea Andreozzi di Fano Fossombrone Cagli e Pergola; Francesco Massara di Fabriano e Matelica), a cui saranno videocollegati i 17 Comuni colpiti e la chiesa di Cantiano, sotto la diocesi di Gubbio (Perugia), dove celebrerà il vescovo Luciano Paolucci Bedini.

La celebrazione della messa a Pianello sarà trasmessa in diretta tramite maxischermi in molti comuni colpiti dall' alluvione.

Seguirà la simbolica accensione delle luci in alcuni luoghi e monumenti nei vari comuni coinvolti dal Catria a Senigallia: ad Arcevia la croce della chiesa di Monte Sant'Angelo, a Serra dè Conti la torre civica, a Barbara (dove alle 19.30 ci sarà anche una piccola celebrazione per le vittime con il sindaco Riccardo Pasqualini) verranno accesi i riflettori sul fiume sotto il ponte della provinciale vicino al Molino Mariani; luci anche sul ponte in via Nevola a Trecastelli. Anche a Senigallia verrà illuminato un luogo simbolico della città.

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