Ancona, blitz all'ospedale di Torrette
Scovati bivacchi con otto clochard

ANCONA - La notte scorsa verso le 2, un equipaggio delle Volanti durante il pattugliamento del territorio ha sorpreso cinque individui che avevano allestito una sorta di capanna nel porticato esterno dell’Ospedale Umberto I a Torrette.

Gli agenti hanno illuminato un cumulo di coperte e stracci tenute sollevate da cartoni e sacchi di indumenti usati: quello che sembrava un mucchio di spazzatura altro non era che un improvvisato giaciglio per la notte. Sollevato un lembo di quella catasta di tessuto i poliziotti hanno contato cinque persone che dormivano per nulla disturbate dalle luci delle torce degli agenti. 

Ridestati tutti venivano identificati: originari della Romania, in Italia senza fissa dimora e senza alcuna occupazione, tra i 26 e i 55 anni, conosciuti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e la persona. Una donna di 49 anni risultava gravata anche dal divieto di fare ritorno nel comune di Ancona. Dopo le formalità di rito tutti e cinque venivano denunciati per invasione di edifici e terreni e per la quarantanovenne è scattata anche una denuncia per inottemperanza a un provvedimento della misura di prevenzione del foglio di via. G

li agenti delle Volanti, però, non si fermavano all’esterno del nosocomio ma entravano per sincerarsi che non vi fossero altri soggetti estranei alla struttura. Durante il controllo i poliziotti hanno sorpreso nel sonno altri tre individui, un uomo e due donne che dormivano sopra ai larghi davanzali di un piano che adduce ad un reparto medico.

“Cullati” dal caldo dei termosifoni e completamente ricoperti da coperte e stracci vecchi, dormivano indisturbati.
Identificati i tre, oltre ad essere invitati ad allontanarsi, tutti cittadini italiani senza fissa dimora, con numerosi precedenti di polizia, sono stati denunciati  per invasione di edifici.