Ancona, bivaccava all'ex Umberto I
Ricercato tenta la fuga e viene catturato

Ancona, bivaccava all'ex Umberto I Ricercato tenta la fuga e viene catturato
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Giovedì 29 Ottobre 2015, 13:25 - Ultimo aggiornamento: 13:58
ANCONA - ​I pattugliamenti della Squadra Volante e i controlli capillari e mirati in tutto il capoluogo, questa notte, hanno portato ad un eccellente risultato. E' stato arrestato un tunisino di 31 anni, con precedenti, in Italia senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale. Verso le 2 di notte gli agenti delle Volanti hanno notato degli strani movimenti e avvertivano dei rumori all’interno dell’ex struttura ospedaliera “Umberto I”, sita in Largo Cappelli.
Immediatamente i poliziotti sono entrati all’interno dello stabile per ispezionarne tutti i locali. Giunti verso la seconda fila di palazzine, le torce degli agenti hanno illuminato un lungo corridoio dove riemergevano dal buio stracci abbandonati, vecchi materassi e avanzi di cibo: tracce inequivocabili di lunghi e persistenti bivacchi di persone che invadono, illegalmente, la struttura. Improvvisamente un rumore sordo proveniente da un soppalco ha attirato l’attenzione dei poliziotti che arrampicatisi sopra un’angusta scala metallica, hanno raggiunto i locali sovrastanti dove hanno individuato nell’ombra un individuo che dormiva sopra a dei cartoni e vecchi indumenti. Alla vista della Polizia l’uomo si è alzato repentinamente e si è dato ad una precipitosa fuga verso il tetto. Rocambolesco inseguimento attraverso i cunicoli dell’edificio, completamente al buio, tra sali scendi e impalcature. La fuga dell’individuo è terminata in prossimità del sottotetto dove è stato raggiunto e bloccato dai poliziotti che lo hanno afferrato per le gambe. Accompagnato presso gli Uffici della Questura, i giovane è stato identificato e dalle interrogazioni alla banca dati emergeva che sul tunisino pendeva un mandato di cattura, emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona. Era ricercato in tutta Italia perché condannato complessivamente alla pena di 5 anni, 2 mesi e 23 giorni di reclusione per traffico di sostanze stupefacenti e furti in abitazione commessi a Padova tra il 2005 e il 2010 e ad Ancona dove aveva trasferito la propria attività delittuosa, scegliendo, ultimamente, proprio l’ex ospedale come base operativa. Nel capoluogo dorico il tunisino si era dedicato soprattutto alla commissione dei furti in abitazione, perpetrati negli ultimi mesi. E' stato arrestato.
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