La betoniera impazzita sventra una casa, asilo schivato nella corsa: bambini in fuga con le maestre

La betoniera impazzita sventra una casa, asilo schivato nella corsa: bambini in fuga con le maestre
La betoniera impazzita sventra una casa, asilo schivato nella corsa: bambini in fuga con le maestre
di Stefano Rispoli
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Sabato 24 Giugno 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 25 Giugno, 07:40

ANCONA -  Una corsa sfrenata per 150 metri in discesa, a tutta velocità. «Via di lì, spostatevi!». Urla disperate per scongiurare una tragedia. Per un soffio la betoniera impazzita non è piombata nella scuola materna, dove i bambini stavano giocando in cortile. Il gigante fuori controllo, con la sua stazza da 170 quintali, ha urtato il muretto del parco, ha sbriciolato un terrazzo e poi si è schiantato contro il muro di una casa, distruggendo le tubature dell’acqua e del metano e causando una fuga di gas. Una tragedia sfiorata. 


La ricostruzione 


Mezzogiorno di paura ieri a Passo Varano, dove la betoniera condotta da un 52enne romeno residente a Falconara (G.B.

le iniziali), dipendente di una ditta di autotrasporti di Castiglione del Lago (Perugia) impegnata nel cantiere di una villetta in costruzione, ha percorso contromano un ripido tratto di via Crocioni e ha sventrato l’abitazione al piano terra di via Passo Varano 323. Il proprietario, per fortuna, era uscito per fare la spesa: un’altra felice coincidenza, come fortunata è stata una donna con il suo bambino. La sua auto è stata schivata dal mezzo pesante che aveva appena scaricato il cemento nel cantiere. «Un metro più avanti e non sarei qua», sospira Giulia Caleffi. 


Le testimonianze


I vigili del fuoco hanno estratto dalle lamiere l’autista 52enne, portato dal 118 a Torrette in codice rosso ma non in pericolo di vita: anche lui è miracolato. «Avevamo fatto la gettata di cemento - racconta un collega -, quando ha rimesso in moto la betoniera, è partita: non funzionava più niente». Probabilmente c’è stato un guasto al sistema frenante mentre l’autista innestava la retromarcia: indaga la polizia locale. «Ho urlato alle maestre di sposarsi perché il camion stava finendo contro l’asilo», riferisce un altro operaio impegnato nel cantiere di via Crocioni. «I bambini erano in cortile, li abbiamo riportati dentro di corsa: è stato terribile», raccontano le maestre della scuola materna Ulisse. Nella corsa, l’autista avrebbe zigzagato nel tentativo di perdere velocità andando a sbattere contro il muretto del parco del quartiere e contro il terrazzino di un’abitazione, prima di piombare nella cucina di un 77enne, abbattendo il muro portante. La palazzina, composta da 2 appartamenti, ora è inagibile. Ma sono tutti vivi. 
 

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