Tavernelle, l’impianto di cremazione si farà: è arrivato il via libera della giunta

E' arrivato il via libera della giunta: Tavernelle, l’impianto di cremazione si farà
E' arrivato il via libera della giunta: Tavernelle, l’impianto di cremazione si farà
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Mercoledì 6 Settembre 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 12:49

ANCONA Se ne parla dal 2007, ma adesso c’è la svolta: al cimitero di Tavernelle verrà realizzato un impianto crematorio. La giunta ieri ha approvato un atto di indirizzo per l’affidamento del progetto con cui, spiega l’assessore Stefano Tombolini, «si ribadisce la volontà di costruire un impianto di cremazione aggiornato ai sensi della normativa attuale. Prima scadenza è quella del 15 ottobre, entro cui andrà predisposto il progetto di fattibilità tecnica ed economica.

L’impianto permetterà l’ottimizzazione dei costi sia per i cittadini, sia per i Comuni limitrofi con cui intendiamo sottoscrivere accordi di collaborazione.

L’operazione mira inoltre ad efficientare l’utilizzo dei colombari esistenti, completamente occupati da salme per cui la concessione è scaduta e per le quali molte famiglie chiedono il rinnovo in ragione dell’alto costo attuale della cremazione in alter città». 

Il progetto


Il progetto dovrà prevedere un giardino della memoria, cioè un’area destinata alla dispersione delle ceneri nei vari elementi naturali (come acqua e vegetazione a prato) che consentirebbe di riqualificare sia l’area circostante sia il viale di collegamento con l’ingresso principale. Per quanto riguarda le modalità di gestione, tenuto conto dei possibili vantaggi derivanti dall’affidamento congiunto dei servizi cimiteriali e della gestione del forno crematorio, l’Amministrazione intende vagliare la convenienza dell’affidamento con modalità in house providing alla società Mobilità e Parcheggi spa.

La giunta ha dunque dato mandato agli uffici di avviare il percorso istruttorio necessario a definire la modalità più conveniente e idonea, anche in considerazione della necessità di avere un controllo più penetrante sulla fase della progettazione esecutiva e della realizzazione dell’opera. I dati dicono che la percentuale di cremazioni rispetto ai decessi annui è in costante aumento. Nel 2022 il valore medio in Italia di cremazioni rispetto alla mortalità residente si attesta al 36,4%, nelle Marche è pari al 24,9%. Ad Ancona i decessi nel 2022 sono stati 1.250, con 560 cremazioni (circa il 50%). Quanto all’impatto ambientale, il Comune dispone di uno studio realizzato in passato dal Dipartimento di Energetica dell’Univpm, secondo cui il nuovo impianto sarebbe «praticamente ininfluente sulla qualità dell’aria nelle aree limitrofe, essendo il suo peso relativo, in termini di immissioni, bassissimo nelle aree esterne al cimitero di Tavernelle». 

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