PESARO Andate in archivio già undici giornate di stagione regolare, i prossimi due incontri (a Pistoia e con Varese) che attendono la Carpegna Prosciutto sono contro formazioni che sulla carta dovrebbero essere più o meno al livello della formazione di coach Maurizio Buscaglia, anche se Pistoia sembra essere davvero in un grande momento, visto che ha vinto sei delle ultime sette partite e ha una striscia aperta di quattro vittorie consecutive, nonostante abbia dovuto e deve tutt’ora affrontare alcune problematiche a livello di infortuni. A tal proposito contro la Vuelle non ci sarà l’ala grande Ryan Hawkins.
Gli avversari
La Estra dopo la discesa al piano di sotto è meritatamente tornata in A alla fine della scorsa stagione e rispetto alla squadra che ha vinto la serie A2, ha confermato diversi uomini, soprattutto nel reparto italiano. Pistoia è ripartita da coach Nicola Brienza che ha riportato nella massima serie la formazione toscana e ha poi confermato Gianluca Della Rosa che ormai è una delle bandiere della squadra, il playmaker Lorenzo Saccaggi, l’ala di nascita britannica ma di formazione italiana Carl Wheatle, il lungo Angelo Del Chiaro e tanti giovani di belle speranze. Questi quattro giocatori sono l’anima di Pistoia, considerato che tutti ormai giocano da qualche anno in questa formazione. Altra conferma è stata quella della guardia statunitense attualmente infortunata Jordon Varnado, fratello di Jarvis, visto a Pistoia nel campionato 2010-11 nel ruolo di centro.
La Estra ha poi pescato dalla serie A2 e precisamente da Rimini il lungo nigeriano Derek Ogbeide, mentre Ryan Hawkins è alla sua prima esperienza come giocatore professionista in Europa, visto che lo scorso anno dopo essere uscito dal College di Creighton ha giocato nella Nba G-League.
L’obiettivo
Pistoia ha una idea di gioco ben precisa e la Carpegna Prosciutto dovrà essere brava a cercare in primis di limitare il più possibile la coppia di piccoli statunitensi della Estra, ma come sempre sarà anche fondamentale avere un giusto approccio a livello di energia e di intensità difensiva. Sarà anche la gara di esordio in biancorosso per Andrea Cinciarini, e sicuramente la palla viaggerà molto di più rispetto alle precedenti partite, con la conseguenza magari di riuscire a costruirsi anche dei vantaggi in attacco facendo muovere la difesa avversaria, per poter trovare tiri più comodi possibili.