«Mi sarebbe piaciuto fare questa scelta una ventina di anni fa – ha ribadito Cormio - per la mia innata marchigianità e sia perché questa società rispetto ad esempio a Fano, Falconara e Jesi ha saputo creare qualcosa di importante e durevole ad alto livello».
Il suo ruolo sarà preminentemente quello di costruire la nuova squadra «anche se per le mie passate esperienze nei club metto a disposizione tutta la mia capacità organizzativa a livello societario. Ho sempre lavorato di staff e così continuerò a fare anche qui» ha concluso il neo dirigente di Civitanova.
Ora l'attenzione generale si sposta verso il mercato, la Lube è da ricostruire in buona parte. Il primo acquisto dovrebbe essere quello dello schiacciatore Sokolov, poi dovranno per forza essere ingaggiati due centrali italiani, uno potrbbe essere Emanuele Birarelli.