IMOLA Bocche cucite. Dopo lo scialbo 0-0 di Imola in cui a più di un giocatore è mancato il giusto mordente per andare ad azzannare una partita ampiamente alla portata, dimostrando una scossa dopo il sofferto esonero di David Sassarini, nessun esponente biancorosso ha rilasciato dichiarazioni. Un segno di rispetto, forse, nei confronti del trainer spezzino, grande persona ancor prima che tecnico preparato, e pure di Francesco Renzoni, che ha guidato per la prima volta una squadra che aveva allenato autonomamente solamente per un giorno, venerdì. Non è un caso che non abbia cambiato granché, a cominciare dalla difesa a tre che, quantomeno, ha tenuto. Il problema vero è che ancora una volta si è andati in bianco in avanti, ed è la decima volta in 17 partite che non si bucano reti avversarie.
Oggi è il giorno
Un dato su cui riflettere quello degli appena 8 gol segnati, che dovrà essere affrontato con urgenza dal nuovo allenatore. A proposito, ci dovremmo essere. Oggi dovrebbe essere il grande giorno dell’annuncio del successore di Sassarini. Dalla società non trapela nulla, come succede ormai dall’anno scorso quando si è deciso di tenere un basso profilo, però l’impressione è che il responsabile dell’area tecnica Michele Menga, di concerto col presidente Mauro Bosco, abbia già deciso a chi affidare la panchina della Vis. Il nome è uno di quelli di cui abbiamo dato menzione ieri. Nella rosa c’è sì Carmine Gautieri, ex calciatore di Perugia, Roma e Atalanta, prima che tecnico di Lanciano, Varese, Livorno, Latina, Ternana, Pisa, Triestina e Avellino, che un paio di settimane fa è stato avvistato al Benelli, ma non è l’unico. La dirigenza, infatti, a quanto emerge anche da indiscrezioni che arrivano da lontano, da fuori regione, avrebbe pensato seriamente a Oscar Brevi, ex capitano del Torino, nonché allenatore di Como, Cremonese, Catanzaro, Spal, Rimini, Padova, Renate, Olbia, Giana Erminio e pure Fano, dove sostituì Cuttone nel 2017-2018.
Sponda romagnola
Tornando al match di ieri, se come detto su sponda pesarese nessuno ha proferito parola, vanno segnalate le dichiarazioni di Giuseppe Anastasi, che i giorni scorsi aveva sostituito l’ex Fermana Mauro Antonioli alla guida dei romagnoli. «E’ stata una delle partite più difficili da affrontare - ha detto il tecnico dell’Imolese dopo lo 0-0 del Galli - perché la posta in palio era altissima, sia per noi che per loro. Mi aspettavo una simile battaglia, anche perché questo terreno di gioco non ti permette di fare determinate cose per tutti e 90 i minuti. La Vis Pesaro? L’avevo vista e rivista diverse volte, e ha giocatori importanti che hanno giocato pure in Serie A, però oggi (ieri, ndr) onestamente ce la siamo giocata alla pari. Se questo è un punto di partenza? La mia esperienza è iniziata martedì a Rimini, dove non è venuto il risultato, ma questo 0-0 è la conseguenza anche di quella partita. Da qui dobbiamo prendere consapevolezza che possiamo giocarcela con tutti, però dobbiamo andare a prenderci qualche punto fuori casa. Io devo dare un occhio ai giovani da metter dentro ma con l’altro devo guardare la classifica che con questo punto è migliorata un po’». Migliorata ma non abbastanza per superare la Vis la quale, nonostante i 10 turni senza vittorie, resta fuori dalla zona playout, per un solo punto ma ancora fuori.