Stirpe: "Tanti in serie A
la pensano come Lotito"

Stirpe: "Tanti in serie A la pensano come Lotito"
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Lunedì 16 Febbraio 2015, 14:49 - Ultimo aggiornamento: 20:38
FROSINONE - E' ancora forte l'effetto delle parole pronunciate da Lotito. E si fa sentire il patron del Frosinone Maurizio Stirpe. «Abbiamo ricevuto tanti messaggi di solidarietà, soprattutto dagli altri presidenti dei club di B. Quello che succede è la punta dell'iceberg sul malessere che cova da tempo nel mondo del calcio, dove non si riesce a trovare un equilibrio giusto nel rapporto di solidarietà fra le leghe; questo fa pensare che il rapporto stesso si basi sulla prepotenza e la prevaricazione».



Lo ha detto il presidente del Frosinone, Maurizio Stirpe commentando le parole di Claudio Lotito nella telefonata registrata da Iodice. «Quello che ha detto Lotito lo pensano in tanti all'interno della Serie A, il resto del mondo professionistico è un'escrescenza che - nella migliore delle ipotesi - dovrebbe essere tolta - ha aggiunto -. Ci sono istituzioni preposte a fare rispettare le regole: se in certe parole si ravvisasse una violazione delle regole, ci sono organi chiamati a fare giustizia. Un dirigente che riveste un incarico importantissimo all'interno della Figc non può lasciarsi andare - e questo a prescindere dal fatto se ha ragione o torto - a questi comportamenti. Come l'ordinamento sportivo è molto rigido sulla vigilanza del rispetto delle regole da parte delle società e dei tifosi, deve esserlo sul rispetto delle regole da parte dei dirigenti che ci rappresentano».



«La valutazione del nostro rapporto con Tavecchio avverrà sulla base del rispetto degli accordi che a suo tempo furono assunti: se ci sarà il rispetto di quegli accordi, noi continueremo ad appoggiarlo, in caso contrario no. Su Lotito la giustizia sportiva deve intervenire e valutare. Le regole devono valere per tutti, anche per Lotito», ha concluso.



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