ASCOLI Proprio in prossimità della Pasqua si sciolgono le campane e dopo tre mesi l'Ascoli torna a vincere allo stadio Del Duca rinvigorendo la fiammella della speranza di salvezza. I bianconeri scoprono il poker al derelitto Lecco dell'ex Aglietti, agganciano lo Spezia e vedono all'orizzonte l'isola della salvezza che ora è solo a tre punti (Bari e Cosenza in caduta libera).
ASCOLI - LECCO 4- 1
ASCOLI (3-5-2) Viviano, Vaisanen, Bellusci, Mantovani, Falzerano, Caligara (dal 27’ st Giovane), Di Tacchio, Masini, Zedadka (dal 38’ st Celia), Rodriguez (dal 3i’ st Nestorowski), Streng (dal 27’ st Duris). All. Carrera.
LECCO (4-4-2) Melgrati, Lemmens (dal 1ì st Buso), Ierardi (dal 23’ st Bianconi), Capradossi, Lepore, Parigini (dal 31’ st Lunetta), Degli Innocenti, Galli (dal 23’ st Listkowski), Crociata, Novakovich 8 dal 1’ st Guglielmotti), Inglese. All. Aglietti.
ARBITRO Rutella di Enna
RETI 13’ pt Lepore su calcio di rigore, 17’ pt Caligara su calcio di rigore, 41’pt Caligara su calcio di rigore, 26’ st Bellusci, 41’ st Duris.
NOTE Ammoniti Zedadka, Lemmens, Falzerano e Guglielmotti. Spettatori 6.909 per un incasso di 59.881 eur