Sacchi critica i club: "Non sono razzista
ma sono troppi i neri nelle giovanili"

Arrigo Sacchi
Arrigo Sacchi
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Martedì 17 Febbraio 2015, 07:17 - Ultimo aggiornamento: 20:23
ROMA - «E' esagerato il numero degli stranieri nei settori giovanili: ormai stiamo perdendo l'identità nazionale».

Sacchi contesta il lavoro di gran parte dei club del calcio italiano. «Non sono certo razzista e la mia storia di allenatore lo dimostra, a partire da Rijkaard, ma a guardare il Torneo di Viareggio mi viene da dire che ci sono troppi giocatori di colore, anche nelle squadre Primavera. Il business ormai ha la meglio su tutto». Non è tenero il giudizio dell'ex responsabile delle under azzurre. Sacchi, intervenendo a Montecatini Terme durante la consegna dei premi Maestrelli, ha ribadito la sua posizione: «L'Italia non ha nè dignità nè orgoglio: non è possibile vedere squadre con 15 stranieri».
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