Altre intercettazioni su Savona-Teramo
L'Ascoli si affida a Grassani per il ricorso

Gianni Lovato e Francesco Bellini
Gianni Lovato e Francesco Bellini
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Giovedì 11 Giugno 2015, 19:36 - Ultimo aggiornamento: 12 Giugno, 20:49
ASCOLI - La società bianconera non intende rimanere con le mani in mano nell'inchiesta sulla presunta combine di Savona-Teramo che potrebbe costare la promozione in serie B agli abruzzesi. "Siamo alla finestra, pronti a tutelarci in tutte le sedi e con grande determinazione per far valere i nostri

diritti qualora fatti relativi a presunti illeciti sportivi di cui attualmente veniamo a conoscenza solo attraverso notizie di stampa venissero eventualmente confermati in sede di giustizia sportiva ha dichiarato il direttore generale dell'Ascoli Picchio Gianno Lovato commentando l'inchiesta della Procura di Catanzaro che ha ipotizzato, una combine dietro la partita vinta dal Teramo 2-0 a Savona indagando per questo il presidente Campitelli e il direttore sportivo Di Giuseppe.Quella vittoria ha permesso agli abruzzesi di vincere il girone B della Lega Pro ancor prima dello scontro diretto dell'ultima giornata sul campo dei biancorossi, visto che la squadra allenata da Vivarini rimase a +4 in classifica sui bianconeri che hanno poi partecipato ai playoff, eliminati dalla Reggiana "il cui unico giocatore sottoposto ai controlli antidoping è per altro risultato positivo" sottolinea Lovato. L'Ascoli si è affidato all'avvocato Mattia Grassani ed in città già si sogna la promozione in serie B al posto del Teramo, nel caso la formazione abruzzese fosse ritenuta colpevole e retrocessa all'ultimo posto della classifica. Intanto da catanzaro filtra la notizia di nuove intercettazioni telefoniche sulla partita in questione.
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