Ancona, questo è un suicidio: da 0-2 a 3-2, sconfitta che fa rumore a Vercelli contro il Sestri Levante

Spagnoli, suo il gol dell'illusione
Spagnoli, suo il gol dell'illusione
di Ferdinando Vicini
3 Minuti di Lettura
Lunedì 11 Dicembre 2023, 00:55 - Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre, 14:15

VERCELLI Un suicidio sportivo in piena regola. Un incubo. Pazza Ancona: domina il primo tempo e lo chiude con il doppio vantaggio. Nell’intervallo la squadra dei primi quarantacinque minuti resta negli spogliatoi, entrano in campo le controfigure e il modesto Sestri Levante confeziona una clamorosa e del tutto insperata rimonta. Da 0-2 a 2-3, pazzesco. Inutile agitare gli animi con le proteste per presunti fuorigioco sui gol dei liguri, è opportuno invece riflettere sulle colpe proprie, che sono pesanti. Questa è una sconfitta che fa molto male e che apre probabilmente scenari imprevisti. Mancano appena due turni alla sosta e al mercato invernale. La dirigenza farà bene a riflettere sullo scempio visto nel secondo tempo a Vercelli. E ad intervenire. 


Sembrava tutto facile


Ci mette meno di un quarto d’ora l’Ancona per stappare la partita. E’ il 12’ quando Clemente pennella un traversone teso e preciso dall’out di destra, Spagnoli sceglie perfettamente il tempo e schiaccia di testa in rete. Il vantaggio galvanizza i biancorossi che appena due minuti dopo sfiorano il raddoppio ma Paolucci scivola al momento del tap in. E’ sempre l’Ancona a menare le danze e poco prima della mezzora Anacoura deve volare per respingere la sassata di Cioffi. I biancorossi sono sempre dominanti e in pieno recupero raddoppiano: ancora Cioffi spara forte dal limite, Anacoura si oppone come può, Saco non trova la porta ma arriva Energe che non fallisce.


Il crollo 


Sul 2-0 i biancorossi restano mentalmente e inspiegabilmente negli spogliatoi e il Sestri ne approfitta subito. Lancio lungo di Oliana, centrale e facilmente leggibile ma Cella si fa scavalcare, il pallonetto di Forte incoccia il palo, tocco improvvido di testa dello stesso Cella che favorisce Margiotta pronto ad appoggiare in rete.

Le dinamiche della partita cambiano, il Sestri guadagna metri pur senza produrre granchè in termini di pericolosità. Eppure i dorici sbandano, improvvisamente intimoriti da un avversario non certo irresistibile. Al 23’ la difesa biancorossa si lascia perforare centralmente dall’imbucata per Margiotta pronto a servire Forte lasciato solo a centro area. Tocco facile facile in rete e il pareggio è cosa fatta. Le sostituzioni di Colavitto non bastano a rianimare un’Ancona sempre più smarrita. A 10’ dal termine succede l’incredibile: Basso va al tiro in piena area ma il piede di Oliana sulla linea gli nega il gol. Ribaltamento di fronte, dorici ancora colpevolmente sbilanciati, lancio preciso di Gala che trova ancora liberissimo Forte: controllo e diagonale vincente. E la frittata è servita. Il Sestri porta a casa tre punti incredibili, l’Ancona si lecca ferite laceranti.

Sestri Levante - Ancona 3-2

SESTRI LEVANTE (4-3-1-2) Anacoura 6,5; Ghigliotti 5(1’st Podda 6,5) Matteucci 5,5 (22’st Grosso 6,5) Oliana 6,5 Furno 6; Troiano 5(1’st Sandri 6,5) Raggio Garibaldi 5,5 (22’st Gala 6,5) Parlanti 6(42’st Andreis sv); Candiano 7; Forte 7,5 Margiotta 6,5. All. Barilari 7. 
ANCONA (4-3-3) Perucchini 5,5; Clemente 6(30’st Dutu sv) Cella 4,5 Pellizzari 5 Martina 6; Saco 5,5 Gatto 6(37’st Gavioli sv) Paolucci 6(17’st Basso 5,5); Energe 6(17’st Peli 5) Spagnoli 6,5 Cioffi 6(30’st Kristoffersen sv). All. Colavitto 5.
ARBITRO: Di Cicco di Lanciano 5.
RETI: 12’pt Spagnoli, 46’pt Energe, 3’st Margiotta, 23’st Forte, 35’st Forte.
NOTE: Partita a porte chiuse. Ammoniti: Troiano, Cioffi, Cella, Cioffi, Pellizzari, Gavioli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA