Ancona, Roberta Nocelli sola al comando. Il rebus dell'incarico di Ripa

Ancona, Roberta Nocelli sola al comando. Il nodo dell'incarico di Ripa
Ancona, Roberta Nocelli sola al comando. Il nodo dell'incarico di Ripa
di Ferdinando Vicini
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Martedì 11 Luglio 2023, 06:40 - Ultimo aggiornamento: 13:12

ANCONA Una conferenza stampa per fare chiarezza. E’ fissata per oggi pomeriggio alle 16 nella sede sociale di via Schiavoni. La comunicazione ai giornalisti interessati specifica che sarà “presente l’amministratore delegato dell’US Ancona Roberta Nocelli”. Unica figura citata.

La conferenza 


In realtà era stato preannunciato per ieri un comunicato della società dal quale si attendevano i chiarimenti ufficiali sulle tante voci che si sono succedute, ed accavallate, in questi giorni in merito ai cambiamenti di ruoli e funzioni ai vertici del club. Invece ieri al posto del comunicato l’Ancona ha fatto sapere tramite il proprio ufficio stampa che tutto era rimandato ad oggi. Però già il fatto che nella comunicazione si faccia menzione della sola Roberta Nocelli quale presenza e voce della società solleva probabilmente il velo su quanto potrebbe essere comunicato nel corso dell’incontro odierno.

La Nocelli viene identificata quale “amministratore delegato dell’ U.S. Ancona” ed in effetti questa è la carica che ella ricopre dal giorno dell’avvento di Tony Tiong, in coabitazione con Roberto Ripa. Anche quest’ultimo ha ricevuto a suo tempo il medesimo incarico di amministratore delegato. Una convivenza che era regolata dai diversi settori di competenza: a Ripa l’area tecnica, alla Nocelli la parte amministrativa. Una ripartizione apparentemente chiara di compiti e funzioni che però, come in ogni organizzazione che prevede una condivisione di ruoli apicali, richiede una stretta collaborazione e una perfetta identità di vedute.


Il cambiamento


Invece come abbiamo già scritto e spiegato nei giorni scorsi dovremmo essere alle porte di una netta sterzata nella governance dell’Ancona.

Il presidente Tony Tiong avrebbe ritenuto opportuno assumere con decisione il comando delle operazioni e intervenire. Nell’occhio del ciclone è finita la gestione dell’area tecnica e quindi del suo responsabile Roberto Ripa. Gli addebiti che sembrano essere stati mossi a quest’ultimo riguardano la gestione del budget della scorsa stagione che sarebbe stato sforato senza ottenere i risultati sperati. Inoltre si contesterebbe a Ripa anche la presenza a bilancio di diciassette contratti, quasi tutto biennali, stipulati nel corso della campagna acquisti della scorsa estate. Un monte ingaggi che pone l’Ancona al quattordicesimo posto fra le 60 società che hanno partecipato allo scorso campionato di C. Contratti che incidono sul mercato attuale, stante la difficoltà di cedere i calciatori ora sotto contratto che non sarebbero ritenuti funzionali al progetto tecnico di Marco Donadel.


La comunicazione 


E’ bene precisare che sinora la società è rimasta muta, al netto degli spifferi e delle voci che sono trapelate. Del resto dalla sera della cena sociale di fine campionato datata 27 maggio la dirigenza non ha più convocato alcun incontro con la stampa né diramato comunicazioni ufficiali, ad eccezione di un paio di dichiarazioni rilasciate dalla stessa Nocelli su argomenti contingenti. Nessuno ha ancora illustrato ufficialmente il programma e gli obiettivi per la stagione sportiva 2023-2024. Tutto potrebbe rientrare nella normalità, tenuto conto che la squadra solo lunedì 24 luglio partirà per il raduno di Cingoli. Oggi sapremo ufficialmente come cambiano gli equilibri interni e a chi Tiong ha deciso di consegnare il timone della società.

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