Ancona alla stretta finale per il Rolfini Bis: il Vicenza ha aperto al ritorno dell’attaccante ma solo dopo il weekend

Ancona alla stretta finale per il Rolfini Bis: il Vicenza ha aperto al ritorno dell’attaccante ma solo dopo il weekend
Ancona alla stretta finale per il Rolfini Bis: il Vicenza ha aperto al ritorno dell’attaccante ma solo dopo il weekend
di Peppe Gallozzi
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Giovedì 18 Gennaio 2024, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 08:31

ANCONA - L’Ancona all’assalto di Alex Rolfini. L’attaccante del Vicenza classe 1996, ex biancorosso nella stagione 2021-2022 dove si è laureato capocannoniere del girone B con 18 reti, è il rinforzo che il ds Micciola e mister Colavitto ritengono necessario in un momento tanto delicato come quello odierno. I dorici, 22 punti e quintultimi in classifica, vogliono tirarsi fuori il prima possibile dalla zona playout e per farlo hanno bisogno di altri gol oltre a quelli di Alberto Spagnoli.

Il Cobra, in questo senso, viene ritenuto profilo ideale sia dal punto di vista tattico sia da quello motivazionale visto che ritroverebbe la piazza e l’allenatore che gli hanno regalato la miglior annata della sua carriera.

Tempistiche obbligate

Rolfini, in scadenza contrattuale giugno 2024 e seguito dallo stesso agente dell’altro ex Delcarro (oggi al Rimini), potrebbe sbarcare all’ombra del Conero non prima di lunedì.

Difficile, infatti, che il Vicenza lo lasci partire fino all’impegno di campionato contro il Lumezzane (sabato alle 16.15 in trasferta) visto che dovrà fare a meno dello squalificato Franco Ferrari. Tempistiche a parte - l’Ancona lo avrebbe voluto subito così da arruolarlo già per Pineto - il club veneto di proprietà della famiglia Rosso, alla guida del colosso della moda OTB Group, avrebbe aperto positivamente al ritorno della punta nelle Marche declinando l’ipotesi del prolungamento del contratto. Sul giocatore, tra l’altro, ci sono stati anche dei sondaggi di parte di Taranto e Latina.

Accordo già trovato

Allo stato attuale delle cose (solo un innesto repentino del Vicenza in attacco potrebbe cambiare gli scenari, ndr), l’Ancona aspetterà pazientemente il weekend affidandosi nella tana del Pineto ai vari Spagnoli, Energe, Moretti, Giampaolo e al rientrante Cioffi. In assenza di intoppi, già lunedì Rolfini dovrebbe firmare per i prossimi due anni (fino a giugno 2025) componendo con Spagnoli, fresco di rinnovo e blindato dal patron Tony Tiong, un tandem di tutto rispetto per la categoria.

Ipotesi scambio Peli- Raimo

Sempre vivo il capitolo uscite. Dopo Dutu (Virtus Francavilla), Kristoffersen (Pro Sesto) e Gavioli (Monterosi), Micciola deve piazzare ancora tre elementi. I più papabili, come riportato da giorni, sono Peli, Nador e Mattioli (raffreddata la pista Arzignano) ormai ai margini del gruppo. Sul primo, cartellino dell’Atalanta, si è registrato l’interesse della Carrarese che avrebbe proposto come contropartita il terzino destro Alessandro Raimo. Nessun ulteriore sviluppo in quanto, in quel ruolo, sono già presenti Clemente e Barnabà. Oltre all’attaccante e alle partenze, da non tralasciare che entro il gong del mercato di riparazione (le 20 del 1°febbraio) la società di via Schiavoni cercherà di prelevare anche un centrocampista. Riccardo Calcagni del Novara, ex Matelica, resta in cima alla lista dei desideri. Proposto anche l’esperto avellinese ex Cagliari e Bologna Federico Casarini.

Il ritorno di D’Eramo

Più di tredici mesi dopo il gravissimo infortunio al ginocchio che lo ha messo ko a Siena, Michael D’Eramo torna in rosa. Il jolly abruzzese di centrocampo, a livello pratico, prenderà il posto dell’infortunato Macchioni mettendosi a disposizione del gruppo. D’Eramo, al terzo anno anconetano, si è già testato nell’ultimo fine settimana giocando per oltre un’ora con la Primavera di Tumiatti in amichevole contro il San Marino. Le prossime settimane, in termini di condizione, diranno se potrà essere utile alla causa.

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