“Raffaello. Il genio sensibile” su Rai3 per celebrare i 500 anni dalla morte

Una scena del documentario
Una scena del documentario
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Domenica 5 Aprile 2020, 00:40
URBINO - “Raffaello. Il genio sensibile” è il documentario promosso dalla Regione Marche, prodotto dalla Sydonia Production di Sant'Elpidio a Mare e che andrà in onda su Rai3, il 5 aprile, alle ore 23.50, allo scoccare della mezzanotte, per celebrare i 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio. Con la regia di Luca Trovellesi Cesana, la sceneggiatura di Claudio Centioni e la consulenza scientifica di Luca Tomìo, il documentario si avvale anche della partecipazione straordinaria di Achille Bonito Oliva, che conferisce alla figura di Raffaello un'attualizzazione e un confronto con grandi artisti come Pablo Picasso, Andy Warhol, Giorgio De Chirico e Giulio Paolini, che partecipa al documentario in una forma inedita e originale. Nonostante il taglio rigoroso, scientificamente aggiornato, la narrazione, molto dinamica, è affidata al giovane storico dell'arte Luca Tomìo, che conduce i telespettatori in un viaggio non solo attraverso le opere di Raffaello ma attraverso i luoghi, anche segreti, inediti e suggestivi, che sono state tappe fondamentali del suo percorso umano e creativo: l'infanzia a Urbino, la giovinezza a Perugia e in Umbria, la maturità a Firenze e il trionfo nella Roma di papa Giulio II. 
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