Gli Inti-Illimani & Wilson, tappa a Senigallia con brani sulla difesa dell'ambiente e il cambiamento climatico

Gli Inti-Illimani & Wilson, tappa a Senigallia con brani sulla difesa dell'ambiente e il cambiamento climatico
Gli Inti-Illimani & Wilson, tappa a Senigallia con brani sulla difesa dell'ambiente e il cambiamento climatico
di Elisabetta Marsigli
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Domenica 7 Maggio 2023, 06:55 - Ultimo aggiornamento: 12:05

SENIGALLIA - È iniziata quasi per caso l’amicizia e la collaborazione tra gli Inti-Illimani, il gruppo cileno noto in tutto il mondo, e Giulio Wilson, eclettico paroliere e cantautore toscano e dopo il successo del “Vale la pena tour” che li ha visti protagonisti lo scorso anno nei teatri italiani, la nuova tournée mondiale Agua World Tour 2023 (dal 12 al 22 maggio in Italia) farà tappa al Teatro La Fenice di Senigallia domenica 14 maggio alle ore 21, organizzato da Best Eventi.

 
Le sonorità


Una proposta musicale inedita e affascinante, in cui le sonorità della musica cilena incontreranno i suoni e le parole di Giulio Wilson, cantautore geniale dallo stile ricercato e demodé. Jorge Coulón, membro fondatore degli Inti-Illimani, racconta con parole di pura emozione il progetto discografico e il tour, le cui date italiane anticipano quelle europee e americane: «Per noi è sempre bellissimo tornare in Italia. Suonare con Giulio, talentuoso cantautore e caro amico è un modo per avvicinarci alla nostra storia e per continuare a coltivare la passione che ci lega all’Italia». Fu in occasione della morte di Luis Sepulveda che Giulio inviò un messaggio di dispiacere e vicinanza a Jorge Coulón, leader degli Inti-Illimani, che gli rispose: «Gli artisti e scrittori di testi non muoiono mai».

«Mi rimase nel cuore quella frase», racconta Giulio. e «da quel giorno non abbiamo mai smesso di sentirci e gli Inti-Illimani, sono ora miei compagni d’arte e amici nella vita». Agua, registrato tra Firenze e Santiago del Cile, uscito il 28 aprile scorso, è composto da 13 brani, registrati nel dicembre 2022 a Santiago del Cile, in cui vengono affrontate tematiche sociali legate all’attualità, come la difesa dell’ambiente, il cambiamento climatico, ma anche alla storia e molto altro. 


L’empatia


In tutte le tracce del disco si percepisce un equilibrio artistico naturale, empatia e armonia umana. «Gli Inti Illimani - prosegue Giulio - hanno un legame storico con l’Italia: io li conoscevo tramite i vinili dei miei genitori ed è stato quasi come realizzare un sogno fare qualcosa insieme.

In Agua c’è una fusione, una contaminazione tra i nostri due mondi: i loro suoni e strumenti in cui ho inserito il mio pianoforte e la mia chitarra, con brani scritti un po’ in italiano e un po’ in spagnolo. Ma nessuno di noi si è snaturato, tutto è stato naturale e condiviso». Una fusione perfetta: «Canzoni pure, senza l’uso di tecnologie. Loro hanno queste straordinarie influenze latine, provenienti dai nativi sudamericani: quando ascolto i loro brani mi sembra di vivere in un film. I loro ritmi si sono però naturalmente contaminati con i nostri: in Revuelta c’è una chiara assonanza con il ritmo della pizzica, ma è nato anche grazie ad altre similitudini che ricordano l’Irlanda. Tutto questo è frutto del linguaggio universale della musica». 


Le tematiche


E le tematiche non possono prescindere da ciò che ci circonda: «Emotivamente le problematiche del clima sono preponderanti e non a caso si chiama Agua, tutte le canzoni hanno a che fare con l’acqua. Questo non significa però che ci sia sempre uno sfondo politico: ci sono canzoni che, al di là dei contenuti sono molto leggere. È come riuscire a dare un messaggio anche con semplicità e tenerezza, così come Sepulveda che sapeva trasmettere cose complesse in modo così semplice e diretto».

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