La rassegna Ancona Jazz al via
con il re dell’hard bop Jim Rotondi

Il re dell’hard bop Jim Rotondi
Il re dell’hard bop Jim Rotondi
di Andrea Maccarone
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Sabato 2 Febbraio 2019, 11:41
ANCONA - Ancona Jazz si fa in tre. La rassegna live di febbraio inaugura stasera alle 21,30 all’agriturismo Aion di Moroder con Jim Rotondi Italian Quartet. Si proseguirà il 17 febbraio al Ridotto delle Muse con Francesco Cafiso & Colours Jazz Ensemble “Art Pepper+Eleven”. Gran finale il 26 febbraio, sempre al Ridotto delle Muse, con Eliot Zigmund Quartet “Plays Bill Evans and Beyond”.

Il re dell’hard bop Jim Rotondi è uno dei massimi trombettisti degli ultimi anni in ambito hard bop. Fra i fondatori del celebre sestetto One For All, la formazione di maggior rilievo nell’ambito del nuovo hard-bop, Rotondi può vantare ulteriori collaborazioni con musicisti del calibro di Lionel Hampton, Ray Charles, George Coleman, Mulgrew Miller, Ann Hampton Callaway, Charles Earland, Giacomo Gates, Dena De Rose, Bob Mintzer, tra gli altri. Strumentista dal timbro caldo e potente, Rotondi si fa valere anche nelle ballad, grazie a una padronanza tecnica superiore unita a un personale linguaggio poetico.

Accanto a lui tre eccellenti musicisti italiani, con i quali ha già suonato nei più importanti teatri e club nazionali ed europei, che daranno vita a un set entusiasmante per swing, eleganza e straripante energia. Il repertorio si baserà su immortali standard riarrangiati per l’occasione e su composizioni originali uscite dalla penna del leader e del pianista Daniele Gorgone, comunque improntate su un versante mainstream di estrema godibilità. La formazione: Jim Rotondi, tromba, flicorno; Daniele Gorgone, pianoforte; Marco Piccirillo, contrabbasso; Pasquale Fiore, batteria. Ingresso 10 euro. Prenotazione allo 071898232 o 3358089283.

Si proseguirà il 17 con Francesco Cafiso, uno dei sassofonisti più famosi d’Italia, se non altro per il fatto che già a quattordici anni girava il mondo alla guida di propri gruppi (al Teatro delle Muse si esibì nel 2004). Ad Ancona Jazz torna con questo progetto di enorme fascino, circondato da undici musicisti della Colours Jazz Orchestra, e impegnato in un omaggio ad Art Pepper attraverso la riproposta di uno dei suoi dischi più celebri e amati dagli appassionati. Arrangiamenti e direzione: Massimo Morganti, Francesco Cafiso, sax alto. La formazione è composta da Daniele Giardina, Giacomo Uncini, trombe; Massimo Morganti, trombone; Pierluigi Bastioli, trombone basso; Giovanni Hoffer, corno francese; Simone La Maida, sax alto; Antonangelo Giudice, sax tenore; Marco Postacchini, sax baritono; Emilio Marinelli, pianoforte; Gabriele Pesaresi, contrabbasso; Massimo Manzi, batteria. Prevendita presso la biglietteria delle Muse da martedì 5 febbraio. Biglietteria aperta anche un’ora prima dell’inizio dello spettacolo (07152525).

Terzo appuntamento con Zigmund, batterista fra i più eleganti e incisivi nella formula del trio o quartetto, tanto da essere stato a lungo con Bill Evans e Michel Petrucciani. Questo quartetto, che annovera un sassofonista di grande rilevanza nel jazz di oggi come Chris Cheek, e due italiani ben noti ai jazzofili, non può che collocarsi in quel mondo emozionante e poetico, indimenticabile per l’ascoltatore. Prevendita presso la biglietteria delle Muse da martedì 5 febbraio. Biglietteria aperta anche un’ora prima dell’inizio spettacolo (07152525). Info: 3500214370.
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