Chiaravalle, sfida a quattro nella città di Maria Montessori: i candidati a sindaco sono Amicucci, Fenucci, Ruello e Sabbatini

di Andrea Maccarone
Venerdì 12 Maggio 2023, 19:01 - Ultimo aggiornamento: 19:47 | 2 Minuti di Lettura

GIANLUCA FENUCCI (Pronti per Chiaravalle)

1 - Quali sono le priorità per la sua città?

Le priorità sono il recupero delle zone degradate, come l’area ex Fintecna e quella del Consorzio Agrario, che possono rilanciare una Chiaravalle spenta e poco attrattiva e la soluzione dei problemi legati alla viabilità. Occorre realizzare opere di cui si parla da tempo solo sulla carta, progettando una viabilità con i comuni vicini tenendo conto del prossimo insediamento del centro di distribuzione Amazon. Per diminuire l’inquinamento da traffico occorre rilanciare e

aumentare i collegamenti ciclabili sia interni che esterni alla città. Poi occorre riaprire un dialogo con i cittadini, i commercianti, gli imprenditori che il sindaco precedente ha colpevolmente interrotto.

2 - Il primo atto che verrà deliberato appena si sarà insediato l'esecutivo?

Il primo atto deliberativo riguarderà l’attivazione dei punti del programma elettorale con la verifica dello stato di fatto delle attività in corso del comune e prevedere immediatamente i lavori sulle incompiute, visto che alcuni tra gli spazi più belli di Chiaravalle, come il chiostro dell’abbazia e l’area ex Fintecna, sono in degrado e in stato di abbandono. Il corso e il centro storico devono diventare davvero il salotto buono della città.

3 - Quali sono i criteri da adottare nella scelta degli assessori? Ha in mente qualche assessorato particolare o sa già a chi affiderebbe i principali?

Nella scelta degli assessori sarà preponderante la competenza nella materia delegata. In lista ho persone molto capaci e appassionate, che amano Chiaravalle. Particolare attenzione verrà data alla cultura, alla soluzione dei problemi dei giovani, degli anziani, dei cittadini e delle famiglie in difficoltà, dei disabili. La nostra caratteristica sarà lavorare di squadra aprendoci ai cittadini, non certo col principio dell’uomo solo al comando che ha caratterizzato gli ultimi 10 anni di amministrazione comunale e che ha prodotto la paralisi di Chiaravalle, isolata dal territorio, senza rapporti con i comuni vicini e lontana dalla Regione.

4 - Perché i cittadini dovrebbero votarla il 14-15 maggio?

Perchè l’attuazione del nostro programma porterà grandi benefici alla popolazione e alle attività economiche di Chiaravalle, che diverrà meno inquinata, più bella, più accogliente, più sicura e decorosa. Con Gianluca Fenucci e le donne e gli uomini di ‘Pronti per Chiaravalle’ il palazzo comunale tornerà ad essere la casa di tutti i chiaravallesi e non solo del sindaco. Tornerà ad esserci quel clima e quel dialogo più disteso e produttivo con tutti i cittadini e con i dipendenti comunali che manca ormai da troppo tempo. I cittadini dovrebbero votarci per svoltare davvero: siamo l’unica lista che assicura un vero cambiamento, una discontinuità rispetto al passato più o meno recente.

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