CRISTINA AMICUCCI (Chiaravalle Domani)
1 - Quali sono le priorità per la sua città?
Le priorità per Chiaravalle sono il portare a termine le opere già avviate e proseguire la riqualificazione di tutto il territorio chiaravallese con nuove progettazioni, completare la messa in sicurezza sismica e il miglioramento energetico delle scuole e del patrimonio immobiliare dell’ente. In un momento in cui la sanità pubblica sta regredendo e le leggi regionali impongono scelte difficili c’è da rafforzare ulteriormente la qualità dell’offerta socio-sanitaria per dare risposte all’invecchiamento della popolazione e ad ogni genere di fragilità: la non autosufficienza sarà la sfida dei prossimi anni e mantenere la coesione sociale dipenderà da questo. Nell’ottica che la sanità deve restare pubblica va tenuta sempre alta l’attenzione e la sollecitazione sulle scelte riguardanti l’Ospedale di Comunità la cui funzione all’interno del sistema sanitario locale è rilevante: deve funzionare veramente e occorre una programmazione territoriale e integrata tra servizi sociali e sanitari. Importante sarà continuare a tutelare il territorio, con particolare attenzione alla sua manutenzione e preservandolo verde e pulito. Rafforzare il dinamismo delle tante attività sportive e di quelle culturali in rapporto con la sua figlia più illustre, Maria Montessori, la cui casa-museo a livello turistico culturale è un valore aggiunto per questa città. La valorizzazione dei patrimoni immateriali e materiali troveranno la loro massima espressione nell’imminente restauro del complesso monastico per il quale l’amministrazione di cui faccio parte ha elaborato il progetto definitivo e ottenuto i finanziamenti dall’ USR: il monastero dovrà diventare uno scrigno di bellezza e un contenitore di cultura.
2 - Il primo atto che verrà deliberato appena si sarà insediato l'esecutivo?
Tra i primi atti dell’esecutivo ci sarà l’approvazione definitiva della variante urbanistica con cui finalmente dopo decenni di cementificazione restituiremo spazi verdi e sportivi alla città.
3 - Quali sono i criteri da adottare nella scelta degli assessori? Ha in mente qualche assessorato particolare o sa già a chi affiderebbe i principali?
La scelta degli assessori la baserò solo ed esclusivamente sulle competenze. La nostra è una lista civica e non abbiamo il problema di spartizioni di poltrone come avviene nelle liste composte o sostenute da partiti.
4 - Perché i cittadini dovrebbero votarla il 14-15 maggio?
Il motivo per votarmi è sotto gli occhi di tutti: le scuole, la riqualificazione del centro e dei quartieri, gli impianti sportivi, l’efficientamento energetico, un’offerta culturale di altissimo livello, il sociale che ha saputo fronteggiare un’emergenza gravissima e ha dato sempre risposte alle fragilità. Votare la lista civica Chiaravalle Domani è dare continuità a tutto questo, con nuovi progetti per il futuro, per una città che i chiaravallesi meritano.