Vallefoglia, all'ospedale in stato confusionale: «Preso a martellate in strada». Ma è giallo

Vallefoglia, all'ospedale in stato confusionale: «Preso martellate in strada». Ma è giallo
Vallefoglia, all'ospedale in stato confusionale: «Preso martellate in strada». Ma è giallo
di Gianluca Murgia
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Sabato 26 Ottobre 2019, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 13:12
VALLEFOGLIA - Ha detto di essere stato aggredito a colpi di martello per strada. E per questo ha allertato i carabinieri e si è recato al pronto soccorso di Pesaro. La ricostruzione dei fatti, che si sarebbero verificati ieri mattina lungo la strada che da Morciola porta a Colbordolo, è però apparsa fin da subito confusionaria, frammentaria e ricca di punti oscuri.

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La presunta vittima, un 63enne del posto, era in completo stato confusionale. Secondo il suo racconto stava correndo, come ogni mattina, su quella strada quando un’auto, dopo averlo quasi travolto, si è poi fermata. L’automobilista lo avrebbe minacciato e, una volta sceso dal mezzo all’altezza della fontanella del monte di Colbordolo, lo avrebbe aggredito estraendo dall’abitacolo un martello.
 

Secondo quanto emerso dai riscontri medici al 118 di Pesaro, sia tramite lastre che ecografia, l’uomo non avrebbe però riportato alcun genere di lesioni. Così, dopo un paio d’ore di permanenza nel reparto del pronto soccorso pesarese, è stato dimesso e rimandato a casa. L’uomo è uscito sulle proprie gambe solo un po’ zoppicante. I militari dell’Arma, che sull’accaduto mantengono il più stretto riserbo, hanno passato ieri mattina al setaccio l’intera zona in cerca di indizi. La loro presenza non è passata inosservata ai residenti del posto, allarmati dopo i recenti fatti di cronaca, non ultima la sanguinosa lite tra marocchini avvenuta nella vicina Padiglione alcune sere fa.
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