Rubano la Madonnina alla comunità di Santa Maria Ausiliatrice di Fossombrone. Choc e rabbia: «Adesso riportatela»

Rubano la Madonnina alla comunità di Santa Maria Ausiliatrice di Fossombrone. Choc e rabbia: «Adesso riportatela». Nella foto la Madonnina nel suo anfratto verde e, nel riquadro, il supporto spoglio
Rubano la Madonnina alla comunità di Santa Maria Ausiliatrice di Fossombrone. Choc e rabbia: «Adesso riportatela». Nella foto la Madonnina nel suo anfratto verde e, nel riquadro, il supporto spoglio
di Roberto Giungi
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Lunedì 28 Agosto 2023, 04:40 - Ultimo aggiornamento: 29 Agosto, 08:16

FOSSOMBRONE - Furto, bravata o atto sacrilego? Sconcerto e desolazione a Fossombrone dove ignoti hanno rubato la statuetta della Madonna nel piccolo anfratto verde accanto alla chiesa di Santa Maria Ausiliatrice. Hanno dovuto oltrepassare la rete di recinzione incorrendo così anche nel reato di violazione di domicilio.

Il parroco don Steven Carboni

«Chiunque sia stato a rubare la Madonnina la riporti. La faccia ritrovare in qualsiasi modo. Desideriamo che questa brutta storia si concluda nel migliore modo possibile evitando complicazioni» è l’ appello dell’intera comunità cristiana e il desiderio del parroco don Steven Carboni da tutti conosciuto per essere l’artefice indiscusso e molto amato della pastorale giovanile diocesana. Non a caso con un nutrito gruppo di ragazzi è stato a Lisbona in occasione della Giornata mondiale della gioventù con Papa Francesco.

Il furto della statuetta ha destato una certa apprensione. E’ stata letteralmente asportata con il basamento. E’ rimasta integra perché non ci sono segni di effrazione.

Per buona fortuna non c’è stato alcun tentativo di distruzione come spesso avviene in occasioni del genere.

C'è una telecamera

Un particolare non deve comunque sfuggire. Il piazzale antistante la chiesa è coperto dal sistema di videosorveglianza dotato di obiettivo rotante. L’area dove era posizionata la statuetta, rispetto alla postazione di ripresa, rimane coperta ma qualche movimento è stato sicuramente registrato. A meno che il ladro non abbia calcolato tutto preferendo arrivare e agire lungo la via laterale alla chiesa. Nel qual caso si tratterebbe di furto a tutti gli effetti. 

I più, comunque, si dicono fiduciosi che la statuetta venga fatta ritrovare. E’ strano come periodicamente avvengano certi fatti.

Il furto analogo precedente

Molto tempo addietro era stato rubato il rosone in ceramica sulla facciata della piccola chiesa degli Zandri. Cose che magari finiscono in qualche mercatino di chissà quale parte d’Italia. Certo che se la statuetta venisse recuperata sarebbe un bel gesto di rispetto per tutto il centro giovanile che orbita a Santa Maria Ausiliatrice.

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