L'ultimo saluto a Giuseppe Pasquini: «Riposa in pace con la nostra amata Flavia»

L'ultimo saluto a Giuseppe Pasquini: «Riposa in pace con la nostra amata Flavia»
L'ultimo saluto a Giuseppe Pasquini: «Riposa in pace con la nostra amata Flavia»
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Domenica 29 Ottobre 2023, 07:20 - Ultimo aggiornamento: 11:34

SANT’ANGELO IN VADO -  Il “sindaco dei sindaci”, “il grande Peppe”,parole di Giannalberto Luzi, lasciano trasparire lo spessore di Giuseppe Pasquini, “lo zio Peppe” per William Luzi. Ieri si è compiuto il suo ultimo viaggio. Le più belle parole le ha espresse il figlio Fernando: «Ciao babbo: sei stato un gigante di onestà, coerenza, umiltà e altruismo. Hai sempre amato e servito il tuo paese. Non ti ho mai sentito pronunciare una imprecazione. Anche di fronte al più acerrimo critico mi hai insegnato che ne andavano capite le ragioni. Non c’è angolo di Sant’Angelo in Vado che non parli di ciò che hai fatto da sindaco. Sei sempre stato vicino e al servizio di tutti i vadesi. Ci lasci un grande esempio. Spero tu possa riposare in pace accanto alla nostra amata Flavia».

Ben 97 anni «e una lucidità davvero unica - come ha detto Gianni Antonini – Ancora pochi giorni fa esternava di politica e di futuro».

Un amministratore, senza ombra di dubbio, che più ha segnato concretamente la vita non solo della capitale della Massa Trabaria ma di un intero territorio. In tanti, sindaci e amministratori che lo hanno conosciuto o solo sfiorato, rimarcano: «Ci lascia un grande uomo e un grande amministratore, che ha dedicato la sua vita alle istituzioni. A nome di tutta l’Unione Montana del Medio e Alto Metauro esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia e ai suoi cari a cui vanno le più sentite condoglianze. Giuseppe Pasquini è stato un esempio di politico e amministratore che ha fatto del servizio per la comunità una virtù da perseguire, sempre».

Pasquini era una persona libera e soprattutto democratica cristiana. Così si definì una sera speciale a Fermignano. In più è stato e sarà un modello per molti che fanno del merito e del rigore una cifra distintiva, non un visionario ma un amministratore capace e determinato. 

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