Saltara, bloccato il pullman della gita
Anche il mezzo ​sostitutivo non è in regola

SALTARA - Hanno accompagnato i loro figli che frequentano la classe IV A della scuola primaria di Saltara e le due classi IV A e IV B della primaria di Montemaggiore in partenza per una gita scolastica che aveva come meta Bologna. Su richiesta della scuola è stata chiamata la polizia stradale per effettuare dei controlli come prevede una circolare del Ministero della Pubblica Istruzione ed è spuntata qualche sorpresa. “Ritrovo alle 7.30 raccontano in una lettera - pronti, con l’entusiasmo che tutti noi abbiamo vissuto a 9-10 anni quando si andava in gita. Ma l’amara sorpresa: il pullman che arriva, viene controllato dalla pattuglia della polizia stradale, risulta non essere idoneo. Inizia il classico giro di telefonate per chiedere alla società di noleggio un nuovo pullman. Passa un’oretta ed eccolo arrivare, finalmente ci siamo, ma nuovo controllo della polizia stradale e nuovo fermo, con tanto di scorta poiché il mezzo che era stato inviato non avrebbe nemmeno potuto essere messo in circolazione. Sgomento di noi genitori che assistiamo inermi, amarezza nelle insegnanti e soprattutto sconforto nel volto dei ragazzi. Si riprova e finalmente arriva un terzo pullman. Ennesima chiamata alla pattuglia che nel giro di qualche minuto arriva ed esegue i controlli. Mancano le cinture, ma essendo un mezzo molto vecchio non erano previste dal libretto quindi passa, gomme a posto, autista in regola, finalmente si parte: ore 10.30. Ma ora la domanda nasce spontanea: se un gruppo di genitori della scuola media di Saltara, memori di esperienze passate con pullman in condizioni non proprio ottimali, non avesse fatto richiesta ufficiale al Dirigente scolastico qualche settimana fa, affinché rendesse operativa da subito, anche nel nostro istituto comprensivo, il Vademecum della Polizia stradale, inviato a tulle le scuole dal Miur e mettesse a protocollo di chiamare la pattuglia per ispezionare i pullman prima delle gite, cosa che non è obbligatoria per legge, ricordiamolo, ma consigliata dalla stessa Polstrada, con che mezzi partivano i nostri figli? Con quali criteri vengono selezionate le compagnie di noleggio dei pullman per le gite scolastiche? Il risparmio è l’unico parametro? Ma soprattutto come possono certe società di servizi presentarsi ad un bando nelle scuole se non hanno nemmeno i requisiti minimi per circolare? Ci auguriamo che questa esperienza serva da lezione e che la serietà delle compagnie di noleggio sia il parametro di base per quando si fanno i bandi”.