PESARO - Furto di cibo per pochi euro, ma la richiesta di risarcimento è salatissima. Ieri davanti al giudice monocratico di Pesaro sono finiti due fascicoli con un comune denominatore: razzie di prodotti alimentari. Il primo caso riguarda un 50enne napoletano che è entrato in un supermercato e si è infilato un pezzo di formaggio e una confezione di salsicciotti dentro il gilet. Il tutto per un valore di 16,41 euro. Ma l’uomo era stato visto dalla guardia giurata che lo ha atteso alla cassa. Lui stava per passare senza pagare quando è stato bloccato dal vigilante.
Pizzicato dal vigilante
Messo alle strette, l’uomo ha dovuto ammettere il furto, ma ha anche pagato il corrispettivo prima di andarsene.
La denuncia
Per questo motivo è stato denunciato anche per non aver rispettato la prescrizione. Gli altri due erano scappati, ma grazie all’identikit e alle immagini di videosorveglianza sono stati individuati e denunciati. Si tratta di un ragazzo macedone di 25 anni e una 22enne di origini marocchine. Ieri, difesi dall’avvocato Massimiliano Tonucci, hanno affrontato la prima udienza. Il sushi valeva appena 16 euro, ma ora rischiano una condanna penale.