Sono 5.500 i lavoratori della provincia
senza stipendio. "Pesaro la Cenerentola"

PESARO - Da mesi senza stipendio. Una condizione sempre più insostenibile che coinvolge oltre 5 mila lavoratori Da aprile 2014 non ricevono più il contributo degli ammortizzatori sociali in deroga, cassa integrazione e mobilità. Ancora una volta è la Cgil a lanciare l'allarme. In particolare il segretario confederale della Cgil Claudio Morganti responsabile industria spiega infatti che, nonostante per il 2014 il dato sul numero di ore utilizzate sia ancora incompleto, certo è che circa 5.500 lavoratori, nella nostra provincia, hanno ricevuto l'ultima indennità ad aprile 2014 e da lì in poi il nulla. Le aziende coinvolte sono 831 aziende e 2965 lavoratori solo nei primi 4 mesi, mentre per quanto riguarda la mobilità in deroga 28 aziende e 39 lavoratori per un importo di 98.762 euro". Per la Cgil la situazione non sembra di facile o immediata soluzione. "In altre province -conclude Claudio Morganti - la Regione è riuscita ad erogare le indennità fino a giugno. Sono pochi mesi di scarto, ma ancora una volta Pesaro risulta essere la Cenerentola delle province marchigiane, con tassi di disoccupazione più elevati rispetto ad altri territori. Ci interessa il sostentamento dei lavoratori per noi è una priorità e il fortissimo ritardo accumulato rischia di dare un contributo sostanzioso ma negativo all' accrescimento delle nuove povertà"