PESARO - Vittoria su tutta la linea. E' quella conseguita dalla famiglia Mezzina, che si vista riconoscere dal tribunale di Pesaro la possibilit di continuare la cura col metodo Stamina per il piccolo Federico, affetto dal morbo di Krabbe.
Il piccolo era stato già sottoposto ad un primo ciclo di 5 infusioni, che la famiglia, ma anche il procuratore capo Manfredi Palumbo, avevano giudicato molto positivamente, sottolineando gli evidenti miglioramenti di Federico e la necessità di continuare con le "cure compassionevoli".
Ma gli Spedali civili di Brescia, dove si somministra la terapia, si erano rifiutati di avviare un secondo ciclo di cure. Decisione contro cui la famiglia Mezzina aveva fatto ricorso, respinto in prima istanza dal giudice Maurizio Paganelli. Ma ora il collegio dei giudici, presieduto al presidente del tribunale Mario Perfetti, ha ribaltato il giudizio, dando il via libera alla cura. Una vittoria su tutta la linea anche per la decisione di condannare gli Spedali civili, che si erano costituiti in giudizio, al pagamento di 6mila euro di spese legali.
Staminali, via libera del tribunale
alle cure per il piccolo Federico
di Elisabetta Rossi
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Giovedì 12 Dicembre 2013, 11:51 - Ultimo aggiornamento: 11:53