Il sogno dei bimbi della Gramsci a Pesaro: «In città un Giardino dei Giusti»

Il sogno dei bimbi della Gramsci a Pesaro: «In città un Giardino dei Giusti»
Il sogno dei bimbi della Gramsci a Pesaro: «In città un Giardino dei Giusti»
di Eleonora Rubechi
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Sabato 27 Gennaio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 11:21

PESARO Teatro, musica e arte, con un focus speciale sul lavoro degli studenti delle scuole del territorio, accanto alle consuete cerimonie istituzionali, per celebrare quella che si configura come una Giornata della Memoria da Capitale. Ma attenzione, dato che quest’anno il 27 gennaio cade di sabato, lo Shabbath ebraico, gli eventi sono rimandati a lunedì 29 gennaio.

«Oggi ricorderemo comunque la Giornata della Memoria con una marcia silenziosa che alle 10 partirà dalla Sinagoga per arrivare ai Fogli Fossili della Seconda Guerra Mondiale di piazza del Popolo, l'installazione realizzata nel 2015 dagli studenti del Mengaroni - precisa Marco Perugini, presidente del Consiglio Comunale - qui, con le autorità e gli studenti, deporremo delle rose e delle pietre, com'è usanza nelle comunità ebraiche».

Lunedì la Giornata della Memoria si articolerà in diversi momenti, dalla mattina, quando alle 9.30 si riunirà al Teatro Sperimentale il consiglio comunale monotematico e avrà luogo la cerimonia di consegna delle medaglie d'onore della Prefettura alla presenza del prefetto Emanuela Saverio Greco e di circa 400 studenti delle scuole del territorio, sino a sera, con il contributo musicale dell'associazione LiberaMusica in collaborazione con Le Voci dei Libri (ore 21.00) seguita dal monologo "Storia di un uomo magro" di e con Paolo Floris, sulla vicenda di Vittorio Palmas, sopravvissuto al Campo di concentramento di Bergen Belsen, sempre allo Sperimentale.

L’obiettivo

«Obiettivo principale dell'Amministrazione Comunale, dell'Ufficio Scolastico Provinciale guidato da Alessandra Belloni e della professoressa Paola Moresco, per il coordinamento delle scuole, è che la Giornata della Memoria non si configuri come esercizio passivo di commemorazione retorica, ma che diventi per tutta la cittadinanza un'esperienza immersiva e coinvolgente» continua Perugini.

Dopo la consegna delle medaglie a Silvio Alessandrini, Michele Gallizioli, Settimio Guidi, Luigi Quarti, gli studenti saranno protagonisti di un momento di riflessione artistica sul tema de "I giusti delle Nazioni”.

«Un argomento proposto dagli stessi studenti - sottolinea Camilla Murgia, assessora alla Crescita -la primaria Gramsci, autrice dell'immagine che abbiamo scelto come locandina della manifestazione, ha proposto di realizzare un Giardino dei Giusti sul modello dello Yad Vashem di Gerusalemme, per ricordare i tanti Giusti del nostro territorio: una proposta che vogliamo rendere al più presto realtà».

Alle 11.45 sarà la volta dello spettacolo di Miriam Camerini "Messia e Rivoluzione. Storia e Storie del Bund"; alle 16.30 si terrà nella Sala Rossa del Municipio di Pesaro la presentazione del libro "Memme Bevilatte salvata da Teresa" di Italo Arcuri, in collaborazione con Istituto Benelli e La Nuova Scuola; alle 17.45 a Palazzo Gradari ci sarà l'inaugurazione della mostra "Besa. Un codice d'onore. Albanesi musulmani che salvarono ebrei al tempo della Shoah", a cura del fotografo Norman Gershman in presenza del direttore di Istoreco Matthias Durchfeld, in collaborazione col Liceo Mamiani e l'Istituto Santa Marta, visitabile per tutta la settimana (prenotazione al Santa Marta; saranno gli student a fare da Ciceroni). Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. «La cultura è sempre un atto civile, volto a costruire una coscienza critica, unico strumento in nostro possesso per rendere la memoria un impegno quotidiano - conclude Murgia - in un anno storico come il 2024 la Giornata della Memoria non poteva essere che ricca di eventi con al centro gli studenti».

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