Pesaro, la falsa dottoressa bionda
a caccia di anziani colpisce ancora

PESARO - Ha millantato di essere una dottoressa che a breve avrebbe sostituito il medico di famiglia della vittima. Ha inoltre finto di conoscerla parlandole di esami medici non proprio a posto fino al palpeggiare la zona della tiroide alla ricerca di presunti sintomi. Un modus operandi che sta contraddistinguendo l’agire di una truffatrice che, con questi sotterfugi, tenta di rubare collane e preziosi a inermi passanti anziane. Potrebbe essere la stessa donna che alla fine di novembre si è finta la futura sostituta di un medico di Pesaro. Anche in quel caso ha tentato di verificare una presunta patologia tiroidea nell’anziana 72enne che aveva preso di mira. A Pesaro l’hanno descritta come una donna bionda, tra i 30 e i 40 anni, cappello di lana ben calcato, occhiali scuri e piumino chiaro. Parlava in buon italiano servendosi anche di un variegato ventaglio di termini appropriati e professionali. A Riccione la truffatrice è stata notata tra viale Ceccarini e via Diaz; l’ultimo tentativo è di ieri mattina poco prima delle 13. Abbindola le signore, facendo leva su possibili malattie, tra l’altro raccontando che il loro medico, di cui cita il nome, si è ammalato gravemente. Per avvicinarsi e circuire l’interlocutore utilizza le sue buone capacità oratorie e i suoi modi accattivanti. Anche in questo caso come a Pesaro la signora si è accorta che qualcosa non andava ed è riuscita ad impedire il furto del monile che la truffatrice aveva già slacciato dal collo.