Il furto mentre il carabinieri redigeva il verbale
All’arrivo della pattuglia, i militari hanno chiesto subito l’intervento del 118 perché l’altra ragazza stava male.
La ventenne si era scagliata sui sanitari e subito dopo sui carabinieri. Non riuscivano a calmarla così era stata ammanettata e arrestata per resistenza e minacce. Ma una volta portata in caserma, la ragazza non si era affatto calmata. Infatti, approfittando di un momento in cui il carabiniere redigeva il verbale, gli aveva rubato persino il cellulare. Un furto però che è stato subito notato dal diretto interessato che ha reclamato il suo cellulare. Tanto che la giovane ora deve risponde anche di furto. L’avvocato Graziano Bichi ieri ha chiesto un rito abbreviato condizionato alla perizia psichiatrica sulla giovane.