Capodanno a Fano, ubriaca ruba il cellulare a un carabiniere in caserma. La ragazza milanese era già in arresto, chiesta la perizia psichiatrica

Ruba il cellulare a un carabiniere. Il furto in caserma dove la ragazza (ubriaca) era in arresto per resistenza e minacce
Ruba il cellulare a un carabiniere. Il furto in caserma dove la ragazza (ubriaca) era in arresto per resistenza e minacce
di Luigi Benelli
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Martedì 14 Marzo 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 19:01
FANO Su di giri la notte di capodanno tanto da finire in manette ma l’avvocato chiede la perizia psichiatrica dopo l’arresto. Aveva persino tentato di rubare il telefono a un carabiniere. E’ la storia di una ragazza milanese di 20 anni che la notte di Capodanno tra il 2022 e il 2023 era stata trovata in strada ubriaca a Fano in compagnia di un’amica. Un automobilista vedendole entrambe in difficoltà si era fermato per aiutarle ma era stato aggredito fisicamente dalla ventenne tanto da difendersi a malapena riuscendo però a chiamare i carabinieri.  


Il furto mentre il carabinieri redigeva il verbale

All’arrivo della pattuglia, i militari hanno chiesto subito l’intervento del 118 perché l’altra ragazza stava male.

La ventenne si era scagliata sui sanitari e subito dopo sui carabinieri. Non riuscivano a calmarla così era stata ammanettata e arrestata per resistenza e minacce. Ma una volta portata in caserma, la ragazza non si era affatto calmata. Infatti, approfittando di un momento in cui il carabiniere redigeva il verbale, gli aveva rubato persino il cellulare. Un furto però che è stato subito notato dal diretto interessato che ha reclamato il suo cellulare. Tanto che la giovane ora deve risponde anche di furto. L’avvocato Graziano Bichi ieri ha chiesto un rito abbreviato condizionato alla perizia psichiatrica sulla giovane. 

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