Fano, auto nel torrente, ragazzi in fuga dal pronto soccorso prima dei test per alcol e droga: «Faremo altri accertamenti»

Fano, auto nel torrente, ragazzi in fuga dal pronto soccorso prima dei test per alcol e droga: ma faremo altri accertamenti»
Fano, auto nel torrente, ragazzi in fuga dal pronto soccorso prima dei test per alcol e droga: ma faremo altri accertamenti»
di Lorenzo Furlani
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Martedì 27 Giugno 2023, 08:25 - Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 07:04

FANO - Due dei tre giovani finiti con l’auto nel rio Secco, nella notte tra sabato e domenica, si sono dileguati dal pronto soccorso prima di essere visitati e, in particolare, prima che si potesse accertare se il conducente avesse guidato sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti, ma questo non basta per interrompere gli accertamenti sull’incidente, al fine di ricostruirne la dinamica, la causa e, soprattutto, il profilo di responsabilità.

L’alterazione psicofisica

«Visto l’allontanamento spontaneo dall’ospedale di Torrette di Ancona, facciamo degli accertamenti sintomatici - dichiara la comandante della polizia locale di Fano, Anna Rita Montagna -. Intendo dire che svolgiamo un’indagine per verificare, soprattutto attraverso la valutazione degli operatori sanitari del 118 che hanno trattato questi giovani dopo l’incidente, se manifestassero sintomi di un’alterazione psicofisica». Ovvero se avessero ecceduto con l’alcol o assunto droga. Nel caso in cui questa condizione venisse attribuita al conducente, che risulta essere un 22enne marocchino residente a Fossombrone, scatterebbe una denuncia penale. 
Allo stato attuale dei riscontri, i rilievi riguardano meramente l’ambito amministrativo relativo alla violazione del codice della strada. «Certamente contesteremo al conducente la perdita del controllo del mezzo - osserva la comandante -. Ci sono anche i danni alle strutture pubbliche a lui imputabili, che sono coperti dall’assicurazione. Andremo a raccogliere le informazioni anche dai tre giovani coinvolti. Insomma, facciamo tutto quello che possiamo per cercare di avere più elementi possibili per compiere una valutazione finale e ricostruire l’esatta dinamica del sinistro».
L’incidente ha creato apprensione e allarme tra i residenti della località Cannelle di Fano, al confine con Pontemurello di Cartoceto.

L’auto - una Volkswagen Golf che non risulta di proprietà del marocchino - procedeva lungo via Cannelle e in corrispondenza della curva, a una cinquantina di metri dall’incrocio con la Flaminia, ha proseguito dritto schiantandosi contro la balaustra di ferro che delimita la strada, sfondandola e finendo capovolta nel torrente, pieno di vegetazione, dove scorre un fondo d’acqua.

Il rischio per i residenti

Chi si fosse trovato a passare lì, secondo il disappunto espresso da chi abita nella zona, lungo una strada su cui i residenti sono soliti portare a passeggiare i cani, sarebbe stato falciato con esiti probabilmente tragici, vista la violenza dell’urto. Due dei giovani nell’auto (oltre al marocchino, un senegalese di 31 anni a sua volta di Fossombrone) sono usciti con le proprie forze dall’abitacolo. Il terzo, un ghanese di 24 anni residente a Calcinelli, è stato estratto dai vigili del fuoco ed è rimasto in ospedale per una frattura. L’ispezione dell’auto, che è stata presa in consegna dall’Aci, ancora da eseguire, potrebbe fornire elementi utili alle indagini.

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