Pesaro, turismo nella morsa del Coronavirus: «Gli stranieri non verranno e anche il Rof è a rischio»

Pesaro, turismo nella morsa del Coronavirus: «Gli stranieri non verranno e anche il Rof è a rischio»
Pesaro, turismo nella morsa del Coronavirus: «Gli stranieri non verranno e anche il Rof è a rischio»
di Thomas Delbianco
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Venerdì 10 Aprile 2020, 09:46

PESARO - Lockdown di Pasqua, Pesaro perde 4 mila turisti. E ora gli albergatori lanciano il messaggio per l’estate: «Solo turismo italiano, non verrà nessuno dall’estero. Il Rof è a forte rischio». In questo weekend pasquale erano attesa in città circa 4 mila persone, soprattutto legate agli eventi sportivi, che come ogni anno si accendono proprio a partire dal ponte di Pasqua. Ed invece, lo scenario nei prossimi giorni festivi sarà contrassegnato da alberghi vuoti, ristoranti e bar chiusi. Non ci saranno pranzi con le famiglie al ristorante, non ci saranno gite fuori porta, un aperitivo con gli amici al bar. E nemmeno l’ombra di un turista in giro per la zona mare. 

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«Non ci sarà nessuno - dice amaramente il presidente dell’Apa Fabrizio Oliva - e sono in via di annullamento anche tutti gli eventi programmati per il Primo Maggio. Per gli albergatori è veramente un disastro, perchè non ci sono prospettive di apertura».
 
«Nella migliore delle ipotesi si parla di riaprire a fine giugno, ma le incognite non mancano. Nel frattempo arrivano bollette pesanti - rileva ancora Oliva - Noi riteniamo che il Governo debba selezionare i settori maggiormente in crisi, come gli operatori del settore turistico». Gli albergatori, a differenza dei bagnini, possono recarsi nelle strutture ricettive per effettuare le manutenzioni. «Laddove ci sono le ditte disponibili, stiamo effettuando lavori di piccole ristrutturazioni sperando che per l’estate si possa lavorare. Le nostre iniziative di promozione saranno rivolte per il 2020 verso il turismo italiano, è impensabile che ci sia un turismo estero nelle nostre località. E in questo contesto, se consideriamo che si sta già pensando a spostare il Macerata Opera Festival allo Sferisterio in programma a luglio, credo che non sarà facile confermare il Rof in agosto. Il problema non sarà tanto quello di avere turisti italiani in estate, quanto la difficoltà degli operatori alberghieri di riaprire le strutture per le difficoltà economiche». 
Il direttore della Confcommercio Pesaro-Urbino Amerigo Varotti mai si sarebbe immaginato di «vivere un weekend pasquale come questo. Sappiamo che da sempre la Pasqua e il ponte collegato rappresentano un momento importante per l’economia turistica e generale. Pensiamo ai tanti eventi sportivi che vengono organizzati ogni anno a Pasqua nelle località di Pesaro, Gabicce Mare, Fano. E poi c’è Urbino che di solito per la festività pasquali si riempie di turisti, quest’anno sarebbero stati ancora di più con il 500esimo anniversario di Raffaello». Anche Varotti conferma che «stanno arrivando a Pesaro le bollette dell’acqua per gli alberghi, e questo significa salassi da decine di migliaia di euro, impensabile pagarli in questa situazione. Abbiamo chiesto la sospensione in tutta Italia di queste bollette e il pagamento rateizzato nel 2021, ma al momento non c’è niente. Nessun provvedimento per l’affitto degli alberghi, immaginiamo quanti hotel non apriranno questa estate e il contenzioso con i proprietari degli immobili, perchè le aziende non avranno i soldi, e parliamo di 100-150.000 euro in media di affitti d’azienda per un albergo di medie dimensioni nelle nostre località». 

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