Bicipolitana, vicino il traguardo dei 110 chilometri: il 6 aprile si inaugura il tratto Muraglia-Santa Veneranda

Bicipolitana, vicino il traguardo dei 110 chilometri: il 6 aprile si inaugura il tratto Muraglia-Santa Veneranda
Bicipolitana, vicino il traguardo dei 110 chilometri: il 6 aprile si inaugura il tratto Muraglia-Santa Veneranda
di Letizia Francesconi
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Lunedì 18 Marzo 2024, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 13:40

PESARO Entro questo mandato amministrativo Pesaro supererà i 110 chilometri totali di percorsi ciclabili. Parola dell'assessore alla Mobilità Enzo Belloni. Siamo al taglio del nastro per alcune opere mentre per altre ciclabili tanto importanti quanto complesse, la palla passerà alla prossima giunta, dopo l'estate. Ecco uno per uno gli interventi completati e gli altri da avviare. Messo intanto il primo punto fermo sulla futura ciclabile di via Giolitti.

La partnership

In dirittura di arrivo, che saranno inaugurati il prossimo 6 aprile, ci sono oltre 3 chilometri di tratti ciclabili che rientrano nell'accordo Comune-Società Autostrade a completamento della nuova bretella di Muraglia, prima opera fra quelle accessorie alla terza corsia, ad essere completata. «Se consideriamo questi ulteriori tratti di complemento - osserva l'assessore Belloni, riusciremo a superare i 100 chilometri già realizzati.

Una serie di piccoli tratti che partiranno da via Lombroso in corrispondenza dell'ospedale di Muraglia per arrivare a via Sandro Pertini, in pratica facilitando gli spostamenti in bicicletta da Muraglia verso il quartiere Celletta e Santa Veneranda. Oltre alle ciclabili stiamo definendo la messa in sicurezza della nuova interquartieri: infatti sarà garantita da 1 chilometro di barriere acustiche fonoassorbenti, da altre 4 rotatorie più la realizzazione di un nuovo ponticello sul canale di Trebbiantico, anche questo pedonale e ciclabile». Oltre al pacchetto degli interventi realizzati in accordo con Autostrade per il miglioramento della viabilità, entro i primi giorni di aprile, dopo il ponte pasquale, si inaugurerà anche la Ciclovia Adriatica Colombarone-Gabicce, realizzata con circa un milione di euro di fondi regionali e co-finanziata per le opere accessorie e di miglioramento viario dai due Comuni. «Fatti due conti - prosegue Belloni- nei due mandati per me da assessore e per Matteo Ricci da sindaco, insieme ai tecnici comunali siamo riusciti a realizzare 32 percorsi ciclabili sparsi per la città e con una Bicipolitana più che mai in crescita».

L'esecutivo

Prima della sospensione dell'attività amministrativa per la tornata elettorale, Belloni conta di fare approvare nell'ultimo consiglio comunale utile il completamento del tratto ciclabile via Fratti-via Giolitti.

La progettazione

«Sarà la prossima giunta a dover avviare il cantiere, ma intanto chiudiamo il cerchio. Entro fine aprile dovrebbe essere approvato in giunta il progetto definitivo per una corsia ciclabile, che sulla base del disegno preliminare dei progettisti incaricati, sarà di 2 metri e 50 su via Giolitti: tracciato diviso da un aiuola spartitraffico centrale con arbusti della larghezza di un metro, uno spazio adibito per il parcheggio e il carico scarico per una corsia larga almeno 2 metri e a fianco la carreggiata che sarà larga almeno 3 metri e mezzo, per poi riprendere con la sezione tipo, e quindi 50 centimetri di banchina stradale, ciclabile e parcheggi. Già era stato fatto un preliminare fino all'imbocco di via Ponchielli. La giunta che verrà andrà finalmente a mettere in sicurezza, riducendo la carreggiata e la velocità, uno dei tratti più trafficati e pericolosi». Resta invece in stand by in attesa di trovare risorse e quindi in eredità al prossimo sindaco, la valutazione se dare corso o meno alla ciclabile di viale Cialdini-Madonna di Loreto, osteggiata però dalle attività economiche per la perdita di posti auto.

Il rush finale

Infine in estate, arriverà anche il completamento dell'ultimo tratto della ciclabile di via Liri nel quartiere Vismara. Entro maggio, conferma Belloni, Rete Ferroviaria dovrebbe indicarci la fascia temporale ed oraria di rallentamento sulla linea ferroviaria per consentire all'impresa di procedere con il sottopasso fra Torraccia e Vismara. Da quel momento ci saranno due settimane di tempo per montare il prefabbricato e aprire il nuovo sottopasso ciclopedonale di collegamento fra i due quartieri divisi dalla Statale.

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