Spacca va all'attacco di Renzi
"Pochissimo stile su mia scelta"

ANCONA - Il Governatore uscente Spacca attacca il presidente del Consiglio Renzi.



«È stata sistematicamente usata una logica di discredito» rispetto alla questione del terzo mandato, «ripetuta con pochissimo stile anche dal presidente del Consiglio» Matteo Renzi, che «è entrato a gamba tesa in campagna elettorale» nonostante il suo ruolo istituzionale.



È un attacco a tutto campo quello del governatore uscente delle Marche Gian Mario Spacca - ricandidato con Marche 2020-Ap, Dc e Fi, dopo essere stato per due mandati alla guida di una coalizione di centro sinistra - contro il premier. In una conferenza stampa in cui ha illustrato i "10 passi" del suo programma, Spacca ha dato due-tre stoccate di questo tenore.



«Rispetto al concetto di rottamazione che lui ha voluto introdurre in modo acritico, noi siamo per la longevità - ha detto, giocando sul termine della longevità attiva, tema caro al presidente uscente -. L'esperienza non deve essere rottamata, e noi siamo felici di aver marcato la differenza anche su questo punto». Poi l'affondo sulla Macroregione Adriatico Ionica, altro progetto su cui Spacca si è speso molto: «Domani - ha detto, riferendosi in particolare al Pd - faranno ad Ancona un grande convegno sulla Mrai con il ministro Gentiloni: dopo averla snobbata, è ridicolo farne uno dei punti di forza del loro programma. Io sono stato chiamato in tutte le regioni per parlarne, ma non sono mai riuscito a fare un approfondimento serio con il Pd e Renzi non ha mai parlato della Strategia, che è il più grande risultato del semestre italiano di presidenza della Ue. Mai una parola del premier dopo la sua approvazione».