Ospedali, Rsa e servizi: restyling da 53 milioni di euro per tre anni di cantieri. Dove e quali strutture sono nel piano

L'ospedale di Tolentino danneggiato dal terremoto
L'ospedale di Tolentino danneggiato dal terremoto
di Martina Marinangeli
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Venerdì 14 Maggio 2021, 04:20 - Ultimo aggiornamento: 15:58

ANCONA - Ospedali e strutture dell’Asur si rifanno il look. Nel Programma triennale dei lavori pubblici recentemente approvato, l’azienda ha previsto 34 interventi – tra efficientamento energetico, adeguamento sismico ed ampliamenti – per un valore totale di 53.066.989 euro, da spalmare sui tre anni. Nello specifico, per il 2021 sono stati inseriti nel bilancio previsionale investimenti per 19.395.858 euro, con impegni che salgono a 26.957.031 euro nel 2022 e si assestano sui 6.714.100 euro nel 2023.


 

Il documento
«Ogni anno il programma va adeguato – spiega Pierluigi Gigliucci, direttore amministrativo dell’Asur – ed anche durante l’anno, attraverso appositi atti, può essere modificato, togliendo ed aggiungendo interventi, o calibrando le cifre a seconda delle necessità».

Un work in progress insomma, ma nel documento già approvato vengono individuati i lavori prioritari su cui concentrare le risorse, indispensabili per garantire la sicurezza delle strutture su cui è articolata l’azienda ospedaliera. E si tratta di cantieri che riguarderanno tutte e cinque le Aree vaste, benché un buon numero di essi, come ovvio, sia concentrato nelle province più colpite dal terremoto dove c’è bisogno di lavori capillari.


L’elenco stilato
L’intervento preventivato più cospicuo riguarda il ripristino dell’ospedale di Tolentino, con un restyling totale resosi necessario a seguito dei danni subiti durante il sisma: parliamo di un importo di 15.995.000 euro, di cui 8,2 milioni nel 2021 e 7.795.000 nel 2022. Segue a distanza, quanto a risorse impegnate, la riqualificazione energetica dell’ospedale di Ascoli Piceno, che vale 6.850.000 euro (di cui 2,7 milioni nel primo anno). Ci sono poi il nosocomio di Cagli, che per l’adeguamento sismico richiede 3,7 milioni di euro (700mila euro il primo anno ed 1,5 milioni per ciascuno degli altri due), ed il distretto di Offida, dichiarato non sicuro. Anche in questo caso, dunque, si rende necessario un adeguamento sismico, per un importo di 3,3 milioni di euro totali (500mila euro nel 2021, 1,7 milioni nel 2022 e 1,1 milioni nel 2023). Proseguendo nell’elenco degli interventi macro approntati dall’Asur, si arriva poi all’ospedale di comunità di Monte Giorgio, per la riqualificazione del quale serviranno 2.460.000 euro, mentre per la Rsa di Corridonia, le risorse preventivate ammontano a 2.340.000 euro. Per la palazzina del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (Spdc) di Macerata è stato previsto un impegno di spesa di 2,2 milioni di euro, mentre per il terzo stralcio dell’ospedale, sempre di Macerata, si parla di circa 1,8 milioni di euro per ampliamento ed adeguamento sismico. In quest’ultimo caso si parla di una struttura datata e si sono resi necessari lavori strutturali di adeguamento, tra consolidamento, antisismica ed antincendio.


Le opere in itinere
Un intervento da 700mila euro ad un impianto nell’ospedale di Fermo, presente nell’elenco annuale del precedente programma triennale, compare invece tra quelli non riproposti e non riavviati. A questi lavori in capo all’Asur, si sommano quelli in edilizia ospedaliera previsti nel Programma triennale delle opere pubbliche della Regione, approvato dall’assemblea legislativa lo scorso 27 aprile. Una voce consistente quella che viene riservata alle strutture ospedaliere, tra adeguamenti sismici e ristrutturazioni. Per esempio, c’è l’ospedale Engels Profili di Fabriano, che vedrà la realizzazione di una palazzina da 12 milioni di euro, distribuiti sulle tre annualità, da destinare alle emergenze conseguenti a eventi calamitosi. Inseriti nell’elenco anche l’adeguamento sismico del distretto sanitario Casa di riposo di San Ginesio, dal valore di 5,9 milioni, e la demolizione e ricostruzione del poliambulatorio di Sarnano, per un valore dell’intervento pari a 3.045.000 euro.

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